Grande rammarico in casa Juventus dopo la sconfitta che la squadra di Allegri ha subito in extremis contro la Lazio.
Quando il risultato di parità sembrava essere in cassaforte per i bianconeri, ecco arrivata una sconfitta nel recupero. Marusic ha sorpreso la difesa della Juve e di testa l’ha spinta in rete alle spalle di Szczesny.
Non termina dunque il periodo nero della squadra di Allegri. Nel corso degli ultimi due mesi la Juve ha perso quota, finendo per lasciare il secondo posto al Milan. E ora c’è il rischio di scivolare ancora più indietro in classifica se si continua di questo passo. Sul piano del gioco c’è stato un clamoroso passo indietro, i tifosi si aspettano molto di più da una formazione che nella prima parte della stagione aveva illuso tutti.
Juventus, Szczesny ci va giù duro: “Chi non regge le pressioni non può giocare qui”
La delusione a fine gara dei giocatori della Juve era evidente. E si è palesata nel post match, durante le interviste di rito. Il posto Champions ancora non pare essere a rischio, ma è chiaro che adesso la squadra deve darsi una sveglia per non rovinare una stagione iniziata con altri presupposti.
Anche se il portiere Szczesny ai microfoni di Dazn vuole fare subito chiarezza. “Lo scudetto era un sogno, non un obiettivo della Juventus” ha spiegato il polacco. Aggiungendo però che rincorrere il sogno scudetto: “ci ha tolto tante energie. Questo tuttavia non può essere una scusa per i risultati negativi. Chi non crede allo scudetto e non regge le pressioni non può giocare nella Juventus. Altrimenti si può andare a giocare con gli amici a calcetto”.