Giuntoli fiuta il colpaccio a zero, torna d’attualità il nome del veterano: il club non si muove prima di individuare il prossimo allenatore.
Due partite da non sbagliare, le prossime. Dopo la sosta per le nazionali, nel giro di pochi giorni la Juventus affronterà due volte la Lazio: la prima in campionato, la seconda in semifinale di Coppa Italia (l’andata). I biancocelesti hanno appena cambiato allenatore, con Tudor che ha preso il posto del dimissionario Sarri in seguito al brevissimi interregno di Martusciello, ex vice del tecnico toscano rimasto in panchina solo per il match di Frosinone.
Il croato avrà due settimane per preparare il doppio confronto con la Signora e tenterà di risollevare un ambiente, quello laziale, ancora scosso dalle dimissioni di Sarri. Massimiliano Allegri dovrà dunque fare molta attenzione, soprattutto in coppa, troppo importante per entrambe. La Juventus deve voltare pagina al più presto e mettere fine ad un digiuno di vittorie che dura da circa un mese: l’ultimo successo è quello ottenuto in pieno recupero lo scorso 25 febbraio allo Stadium con il Frosinone. Da allora la luce si è di nuovo spenta dalle parti della Continassa.
Giuntoli fiuta il colpaccio a zero, occasione Sergi Roberto
Chiudere tra le prime quattro e tornare in Champions League è un obiettivo che non può essere fallito. Per continuare a rinforzare la rosa servono gli introiti garantiti dalla partecipazione alla competizione più prestigiosa del continente.
Cristiano Giuntoli, intanto, è costantemente a caccia di soluzioni low cost. Torna d’attualità il nome di Sergi Roberto, “tuttocampista” del Barcellona che a giugno andrà di nuovo in scadenza. Il veterano blaugrana dopo il lungo stop per infortunio ora è ri-diventato uno dei pilastri della squadra di Xavi e sta indossando anche la fascia di capitano. Secondo El Mundo Deportivo, noto quotidiano catalano, la società non gli ha ancora proposto il rinnovo perché attende di capire chi sarà il prossimo tecnico. Xavi infatti andrà via a fine stagione.