Ascolta Giuntoli. I consigli sono sempre ben accetti. Ultimamente il direttore tecnico bianconero, e la Juventus, ne stanno ricevendo vagonate.
La frase, divenuta iconica grazie a Maurizio Costanzo: “Consigli per gli acquisti“, potrebbe diventare una rubrica quotidiana il cui contenuto si potrebbe girare, pari pari, al direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli.
Hai voglia a consigli da dare al numero uno del mercato bianconero. Ciascuno con le sue proposte tecniche, magari unite ad un nome nuovo per la panchina. I tifosi bianconeri non sono dotati ‘naturalmente’ di grande pazienza. La storia della Juventus è ricca di vittorie ed una ‘sana abitudine’ è difficile da correggere.
L’ultima parte della stagione della formazione di Allegri è presupposto fondamentale del mercato che verrà ed è lì che è rivolta l’attenzione del popolo bianconero. Chiunque abbia a cuore la Juventus prova a ‘consigliare’ Giuntoli sulle scelte più corrette da fare.
Su Radio Bianconera, nel corso del programma La Juve in Gol, il tecnico Mario Gatta ha detto la sua riguardo il futuro della Juventus. Sono partiti, ufficialmente, i suoi ‘consigli per gli acquisti’.
Ascolta Giuntoli
Il mercato che verrà, le scelte da fare. Il pensiero di Mario Gatta prova a dare una lettura complessiva di ciò che attende la Juventus in vista della prossima stagione. Ma il suo sguardo va, anche decisamente, oltre.
Il suo giudizio parte da tre punti fermi: Yildiz, Huijsen e Soulé. Per mister Gatti la Juventus deve ripartire da loro: “parliamo di due ragazzi del 2005 ed uno del 2003, in loro si intravede un grande potenziale per cui io ci punterei“.
Preferibile, a quel punto, secondo Mario Gatta, la cessione anche di un campione come Federico Chiesa. Una Juventus giovane dove, però, non dovranno mancare profili con la giusta esperienza in grado di guidare gli ultimi arrivati.
“Ricordiamoci che Vidal e Pogba sono cresciuti anche perché di fianco avevano Pirlo“. Giuntoli legge, ed ascolta, i tanti consigli che quotidianamente, e spassionatamente, gli vengono inviati. Sentitamente ringrazia ma, probabilmente, sa già cosa deve fare.
Almeno questa è la speranza dei tifosi della Juventus.