Juventus, la reazione non è affatto passata inosservata e potrebbe rappresentare un segnale nel corso di una stagione assolutamente travagliata.
Definire complicato il momento che sta attraversando la Juventus sarebbe solo ed esclusivamente un eufemismo. In balia di una crisi di identità che ormai va avanti da diverso tempo, i bianconeri sono divenuti la copia sbiadita di quella vista all’opera nella prima parte di stagione.
I soli 7 punti conquistati nelle ultime 9 giornate di campionato impongono serie riflessioni. Sebbene Max Allegri si sia dichiarato assolutamente soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, il tempo dei se e dei ma è ormai scaduto. Con una finale di Coppa Italia da conquistare e un quarto posto in campionato non più consolidato, gli alibi per Vlahovic e compagni sono terminati. Già a partire dalla gara d’andata contro i biancocelesti urge un deciso cambio di passo.
Juventus, indizio social? Niente auguri di Pasqua sui profili del club
Testa bassa e pedalare. Lo sa bene la Juventus, che ha fatto del suo diktat aziendalista uno dei mantra della sua storia. Il momento no impone la massima concentrazione e non lascia spazio ad “auguri” di alcun tipo.
E così molti tifosi si sono chiesti il motivo per il quale sui profili social del club non sia campeggiato neanche un annuncio o una foto che augurasse loro una serena Pasqua. Alcuni vi hanno intravisto il preludio ad una comunicazione choc riguardante la guida tecnica. In realtà, la sensazione è che la Juve abbia deciso di optare per il basso profilo sui social per evitare di incorrere nella furia dei tifosi, delusi per il prosieguo della stagione, ma anche per evitare “distrazioni” in un periodo delicato della stagione. Del resto, c’è poco da festeggiare per una squadra che fino a due mesi fa sembrava potersi scontrare con l’Inter in un appassionante testa a testa. E che ora invece deve guardarsi le spalle, per evitare di compromettere quello che il suo allenatore ha da anni fissato come l’obiettivo stagionale. L’unico, di un club che invece ha fatto delle vittorie dei campionato il suo DNA.