Allegri come Oronzo Canà: accusa social, c’è un altro cavallo di mezzo

Allegri, c’è posta per il tecnico della Juventus: la frecciata, neanche troppo velata, è arrivata a mezzo social.

Nessuna ricetta segreta. Nessuna ramanzina che si è rivelata, poi, illuminante. Non è accaduto niente di tutto ciò, martedì, tra il primo e il secondo tempo di Juventus-Lazio. Niente di trascendentale sarebbe perciò successo negli spogliatoi, sebbene i bianconeri ne siano usciti con un atteggiamento completamente diverso.

Allegri come Oronzo Canà: accusa social, c'è un altro cavallo di mezzo
Allegri (Lapresse) – Juvelive.it

Parola di Massimiliano Allegri che, interrogato sull’exploit dei suoi ragazzi subito dopo l’intervallo, ha candidamente ammesso quanto segue: “Il calcio è semplice, ma sono quelle cose che sono più difficili da attuare. Ho detto ai ragazzi all’intervallo di correre verso la porta avversaria perché qualcosa avremmo creato. Noi dobbiamo sistemare questa situazione in campionato perché è un momento negativo che è dipeso da tutti, ma anche da me”.

Si sarebbe limitato, perciò, a consigliare loro di tentare il tutto per tutto e di correre a perdifiato verso la porta sorvegliata dal portiere avversario. Nella speranza, appunto, di mettere la palla in rete. E stop. Peccato solo che questa sua confessione abbia suscitato, in men che non si dica, l’ilarità del popolo dei social.

Allegri sotto tiro: la frecciata social non passa inosservata

L’accusa è velata, velatissima, ma facilmente comprensibile per chi aveva ascoltato l’intervista del tecnico livornese e sentito che consiglio Allegri avesse dato alla sua ciurma. Il suo nome non viene fatto, non direttamente per lo meno, ma è chiaro che questa frecciatina sia rivolta proprio all’allenatore bianconero.

Arriva dal giornalista Maurizio Pistocchi, che più volte in passato ha mosso delle critiche ad Allegri e alle sue scelte. Stavolta non ha detto nulla, per la verità: ha lasciato che a parlare per sé fosse un video, piuttosto emblematico, postato su X all’indomani della vittoria della Juventus sulla Lazio.

Il filmato in questione è uno spezzone della famosissima commedia L’allenatore nel pallone, con protagonista Lino Banfi nei panni dell’improbabile e spassosissimo tecnico Oronzo Canà. Che, nel filmato in questione, nel bel mezzo di una partita, dà consigli alla rinfusa ai suoi ragazzi, confondendoli ancor di più e dicendo un mare di banalità a Cavallo e ai suoi compagni di squadra. Un riferimento pungente, dunque, seppur velato, accompagnato da una didascalia molto concisa: “Non vi ricorda qualcuno?”, ha chiesto Pistocchi, prendendo in giro il livornese e assicurandosi, con questo post,

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