La Juventus troverebbe l’accordo con Allegri: ecco cosa filtra dalla possibile soluzione, i dettagli della situazione.
Le parole di Gianluca Di Marzio, pronunciate durante la sua partecipazione negli studi di ‘Sky Sport’, hanno acceso i riflettori sul destino di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus. Le dichiarazioni del noto giornalista sportivo, riprese da ‘tuttojuve’, delineano una situazione tutt’altro che definita per l’allenatore bianconero.
“Il futuro di Allegri dipende dai risultati? Sì, sempre che la società non abbia già deciso, o decida a prescindere dal piazzamento finale. Non lo escludo“, ha affermato Di Marzio, lasciando intravedere la possibilità che il destino di Allegri sia già stato deciso dalla dirigenza juventina o che possa essere influenzato da fattori esterni al mero rendimento della squadra sul campo. La tensione tra l’obbligo di raggiungere gli obiettivi prefissati e l’eventualità di una scelta indipendente da essi emerge chiaramente dalle parole del giornalista.
Juventus, futuro di Allegri già deciso
Le speculazioni sulle possibili alternative a Allegri hanno animato ulteriormente il dibattito sul futuro della panchina bianconera. “Le voci su contatti Giuntoli – Thiago Motta? E’ chiaro che non possono essere mai confermate dai diretti interessati, però che Thiago Motta possa essere il prescelto nel caso in cui si vada verso una chiusura del rapporto…”, ha dichiarato Di Marzio, suggerendo che il nome di Thiago Motta potrebbe essere al centro delle trattative nel caso si arrivasse a una separazione tra Allegri e la Juventus.
Inoltre, Di Marzio ha sollevato interrogativi sulle modalità con cui potrebbe avvenire una possibile rottura tra Allegri e la Juventus. “Poi – aggiunge il giornalista – c’è da capire come si potrebbe chiudere il rapporto con Allegri. Nel caso non sarebbe lui che se ne andrebbe, verrebbe esonerato o verrebbe trovato un accordo per risolvere il contratto consensualmente? E va valutato anche a fine stagione quanto Allegri senta lo stimolo di poter continuare, può darsi che si arrivi anche ad una chiusura reciproca“, ha affermato Di Marzio, evidenziando la complessità delle dinamiche che potrebbero influenzare il futuro dell’allenatore e della Juventus stessa.