La Juventus rivoluziona la difesa: “scambio” tre per uno

La Juventus rivoluziona la difesa, il direttore sportivo Giuntoli è già al lavoro per rendere la rosa bianconera ancora più competitiva. 

Cristiano Giuntoli è a Torino da quasi un anno ma non ha ancora avviato l’attesa opera di “ricostruzione” della Juventus, uscita a pezzi dall’ultimo turbolento tratto della presidenza Agnelli. Da gennaio 2023 la Signora ha un nuovo Consiglio d’amministrazione, il cui principale compito è quello di rimettere i conti a posto.

La Juventus rivoluziona la difesa: “scambio” tre per uno
Bremer – Juvelive.it (Lapresse)

Motivo per cui l’ex direttore sportivo del Napoli nelle prime due sessioni di calciomercato ha avuto le mani legate, non potendo in alcun modo sbizzarrirsi. Giuntoli, infatti, si è concentrato quasi esclusivamente sulle uscite, limitandosi a portare alla Continassa tre giocatori: si tratta di Weah e Djalò, arrivati rispettivamente a luglio e a gennaio dal Lille, e del giovane centrocampista Alcaraz, acquistato dal Southampton. Massimiliano Allegri finora ha impiegato con il contagocce lo statunitense e l’argentino, mentre il portoghese, reduce da un lungo infortunio, il campo non l’ha praticamente mai visto. Che ne sarà di Djalò? Secondo il giornalista Giovanni Albanese non è da escludere che nella prossima stagione, quando avrà recuperato, sarà ceduto in prestito.

La Juventus rivoluziona la difesa, Bremer parte e arriva Calafiori

I primi movimenti che la Juventus effettuerà in estate, infatti, di sicuro riguarderanno la difesa, reparto che potrebbe mutare radicalmente.

Molto dipenderà da cosa deciderà di fare il club nel caso in cui arrivasse un’offerta molto importante per Gleison Bremer. L’ex centrale granata dal rendimento assicurato ha numerosi estimatori in Inghilterra: per 60 milioni di euro, come da clausola, la Juve non gli impedirà di fare le valigie e di trasferirsi in Premier League. Come riporta Albanese, la sua cessione è da mettere in conto, mentre per quanto riguarda il sostituto di Alex Sandro, Giuntoli avrebbe già scelto: sarà il promettente Calafiori, uno dei grandi protagonisti della stagione strepitosa del Bologna di Thiago Motta.

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