Annuncio UFFICIALE del presidente. Che non ha dubbi su come debba ripartire la Juventus l’anno prossimo: triennale per Massimiliano Allegri
Il primo presidente che ha investito su di lui e che ha deciso di lanciarlo nel calcio che conta. Il primo massimo dirigente che ci ha visto lungo. Forse anche per questo, Massimo Cellino, tesse le lodi a Massimiliano Allegri.
Ha parlato alla Gazzetta dello Sport, spiegando il perché, secondo il suo avviso, Elkann dovrebbe puntare ancora sul livornese che ricordiamo ha iniziato la sua carriera di allenatore, prima di passare al Milan, proprio in quel Cagliari guidato da Cellino: “Fossi in Elkann, partirei da Allegri e poi sistemerei tutto il resto. Max, se riporta la Juve in UCL, è un po’ come se avesse vinto lo Scudetto che gli ha chiesto il club. Ha compiuto una scelta di cuore tornando alla Juve, nel 2021 ha fatto arrabbiare anche me quando ha detto ‘no, grazie’ al Real Madrid”.
Le parole di Cellino su Allegri
Non contento di questa prima investitura, Cellino rincara la dose. Sottolineando il lavoro che Allegri sta facendo e che ha fatto fino al momento: “Adesso sta guidando un periodo di transizione della società, è uno dei pochi allenatori che pensa prima all’azienda e poi a sé stesso. Se Giuntoli è intelligente, e ha dimostrato di esserlo, la pensa come me e riparte da Max. Fossi al suo posto, rinnoverei il contratto ad Allegri per tre anni, chiedendogli di spalmare parte dello stipendio. Così risparmierei tenendomi un allenatore top e avrei più soldi per comprare i giocatori”.
Chissà, magari questa potrebbe essere un’ipotesi. Sicuro al momento tutte le voci portano ad un addio, con Thiago Motta in pole a sostituirlo. Però nulla è ancora deciso. E le cose potrebbero pure cambiare. Vedremo.