Bonucci sbaglia il rigore decisivo. Ritorna protagonista, anche se in negativo, l’ex difensore della Juventus e della nazionale italiana.
Lo hanno dimenticato tutti in fretta. Eppure fino alla scorsa estate è stato il capitano della Juventus. Proprio i tifosi della Juventus pare siano stati i primi a metterlo da parte.
Eppure, della Juventus, Leonardo Bonucci, è stato un protagonista per oltre un decennio. In tutto 12 stagioni, condite da 502 partite disputate con la maglia bianconera ed un palmarès che ci racconta di 8 scudetti, 4 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane. Ci sono anche due finali di Champions League disputate e perse quando, però, ancora non contava soltanto giocarle le finali ma era ‘assolutamente necessario’ vincerle.
Poi l’addio, forse inevitabile, alla Juventus. Una separazione che sicuramente avrebbe dovuto avere, proprio in virtù di una siffatta carriera, e della fascia da capitano ancora indossata, contorni ben diversi. Non si è arrivati ad una separazione condivisa con la società. Non un sorriso né una stretta di mano, ma si è andati decisamente oltre, in negativo, da entrambe le parti in causa.
Per il centrale di Viterbo un addio, anche sportivo, dalla Juventus e da Torino. Una doppia esperienza professionale ha segnato questa sua stagione. Prima la Germania, con l’Union Berlino per approdare poi in Turchia, sponda Fenerbahce. E proprio in Turchia…
Bonucci, l’errore decisivo
Il prossimo 1° maggio Leonardo Bonucci festeggerà il suo 37esimo compleanno, forse l’ultimo della sua carriera da calciatore.
La serata, ed un suo singolo momento, del 18 aprile 2024 ha rappresentato lo specchio di un’annata da dimenticare e, forse, un primo campanello d’allarme. Il suo Fenerbahce ha affrontato l’Olympiacos nella gara di ritorno valida come quarto di finale di Conference League.
All’ultimo minuto dei tempi supplementari il tecnico della formazione turca ha mandato in campo Bonucci vista la sua abilità nel calciare i rigori. Purtroppo, però, l’ex difensore della Juventus non ha trasformato il penalty ed ha condannato all’eliminazione della formazione turca.
E sui social non sono mancati i velenosi commenti, come chi ha scritto: “si gode traditore“, non dimentico del suo addio alla Juve per andare al Milan salvo poi ritornare un anno dopo. Un’annata, quella di Leonardo Bonucci, iniziata nel buio della Continassa e che si sta concludendo nel buio dell’eliminazione del Fenerbahce.