Il putiferio senza Coppa, Un trofeo come l’unica maniera per riconquistare un minimo di credibilità in una stagione da dimenticare in fretta.
‘Quella sporca ultima meta’ da conquistare a tutti i costi. Quell’ultimo obiettivo rimasto all’orizzonte dopo che, ad uno ad uno, gli altri sono svaniti. Una Coppa che possa regalare un attimo di gioia e, al contempo, un beneficio effetto ‘smemorino’ che cancelli tutte le delusioni patite durante l’annata.
Martedì sera la Juventus scenderà nuovamente in campo. Stadio Olimpico di Roma, semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio. La gara di andata si è conclusa con la vittoria della Juventus per 2-0.
Altra gara ad alta tensione. Una tensione che nasce quasi spontaneamente non soltanto per la più che comprensibile volontà di rivalsa dei giocatori di Igor Tudor, ma anche, e soprattutto, dalla pochezza tecnica, tattica e motivazionale espressa dalla formazione bianconera negli ultimi tre mesi.
Un lasso di tempo lunghissimo che non è bastato a correggere limiti di ogni sorta iniziati a spuntare a frotte a partire dalla gara interna contro l’Empoli.
L’ultima speranza
La Coppa Italia diventa pertanto un obiettivo imprescindibile. Un obiettivo reale che può segnare il destino futuro di tanti attuali protagonisti. Una situazione assai simile a quella della Juventus la sta toccando con mano un’altra grande d’Europa.
E’ calciomerrcato.it a metterci al corrente di come la situazione del Manchester United di Ten Hag sia pressoché identica a quella della Juventus di Massimiliano Allegri. Fuori non soltanto dalla lotta per la vittoria della Premier League, ma perfino distante dalla corsa Champions, ai Red Devils non rimane che una sola speranza.
Le affermazioni di una leggenda del Manchester United, Gary Neville, rilasciate a Sky Sports, parlano chiaro: “Ten Hag deve solo raggiungere la finale di FA Cup e vincerla, e non sarà certo facile“.
Intanto dovrà superare il Coventry e poi, eventualmente, affrontare la sfida decisiva contro i ‘cugini’ del Manchester City di Pep Guardiola, ancora avvelenati per l’eliminazione in Champions League maturata ai rigori contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Massimiliano Allegri, Ten Hag ed un destino apparentemente segnato per entrambi. E se Ten Hag non rientra minimamente nei piani di Cristiano Giuntoli, chissà che il Manchester United non possa fare un pensierino al tecnico livornese.