Esclusione dei club dalle coppe, Uefa e Fifa sono ormai sul piede di guerra: ecco cosa rischia la Federcalcio.
I campionati sono ormai agli sgoccioli. Un altro mese scarso e poi finiranno in soffitta per lasciare spazio agli Europei di Germania. Tra le 24 rappresentative impegnate nella manifestazione continentale ci sarà ovviamente anche la nazionale azzurra, che avrà l’onere e l’onore di difendere il titolo conquistato nella notte di Wembley tre anni fa.
Partita dalla quarta fascia nel sorteggio dello scorso dicembre, l’Italia di Luciano Spalletti è capitata nel girone più complicato – almeno sulla carta – in cui ci sono pure due big come Spagna e Croazia. L’altra è l’Albania, selezione con cui debutteremo il prossimo 15 giugno. Dopo l’esordio con gli albanesi affrontereno le Furie Rosse guidate dal commissario tecnico Luis de la Fuente. Un match che potrebbe essere già determinante per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. La Roja, tuttavia, si avvicina a quest’Europeo tra mille dubbi, che non riguardano però il calcio giocato. La Federcalcio spagnola, infatti, è di nuovo finita nell’occhio del ciclone dopo i recenti scandali che hanno portato alle dimissioni del numero uno Luis Rubiales.
Esclusione dei club dalle coppe, nuovo “terremoto” in Spagna
L’ormai ex presidente si era dimesso in seguito alle feroci polemiche sul presunto bacio dato senza consenso alla giocatrice Jenni Hermoso durante la premiazione per la vittoria della Coppa del Mondo in Australia e Nuova Zelanda.
La #UEFA minaccia la #Spagna: Nazionale e club a rischio esclusione dai tornei per ingerenza del Governo nella Federcalcio https://t.co/SUD7vL4kZp
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) April 25, 2024
Rubiales ed il suo successore Pedro Rocha sono stati successivamente coinvolti in ulteriori scandali, fatti che hanno indotto il governo spagnolo a prendere una decisione che non ha precedenti. E cioè quella di “commissariare” la Federcalcio, con l’intento di “correggere la grave situazione che attraversa la Rfef e affinché l’entità possa iniziare una fase di rigenerazione in un clima di stabilità”. Una mossa che non è piaciuta a Uefa e Fifa, pronte ad intervenire. “A causa della piega degli eventi – si legge in una nota ufficiale – la partecipazione della nazionale ai prossimi Europei e quella dei club alle competizioni europee della prossima stagione è in serio pericolo. La Uefa si è impegnata a ricordare le conseguenze che potrebbe avere un intervento chiaro e diretto del governo”.