Non ci sono dubbi sul fatto che la Juventus in questa fase abbia già iniziato a pianificare al meglio il suo futuro.
Del resto ormai siamo arrivati alla fase conclusiva di questa stagione. Che per i bianconeri è stata una sorta di “anno zero”, perché non si può dimenticare il fatto che la Juve sia rimasta fuori dall’Europa. Tanti i giovani lanciati da Allegri in un campionato che, per la prima parte, aveva addirittura illuso i tifosi.
Poi il divario con l’Inter è stato evidente e a quel punto c’è stata una flessione che ha portato la Juventus a perdere anche il secondo posto in classifica. Adesso però il momento difficile pare essere stato superato e c’è fiducia nel chiudere al più presto il discorso qualificazione alla prossima Champions League. Indispensabile sotto tutti i punti di vista. Ma non bisogna nemmeno dimenticare che c’è la possibilità di vincere la Coppa Italia, sarebbe davvero una grande soddisfazione.
Juventus, per Allegri un futuro possibile a Napoli?
Poi arriverà il momento di fare delle scelte e quella più importante sarà quella legata al tecnico. Allegri ha un accordo con la Juve fino a giugno 2025, ma si parla ormai da tempo di un possibile ribaltone in estate. Con la dirigenza pronta ad affidare la panchina a Thiago Motta, artefice di un campionato super con il Bologna.
E Allegri? Di sicuro il valore dell’allenatore non si discute. Tant’è che viene accostato al Napoli, in cerca di un tecnico esperto e vincente dopo una stagione che si potrebbe quasi definire fallimentare. A Otto Channel il dirigente sportivo Enrico Fedele ha parlato proprio della possibilità dell’approdo del livornese all’ombra del Vesuvio: “Poichè penso che Conte non verrà, la scelta può ricadere su uno tra Pioli e Allegri. Che non è un ex allenatore come qualcuno vuole far credere, ha vinto sei scudetti. E potrebbe essere conveniente ingaggiarlo anche dal punto di vista economico, poichè se si separerà dalla Juve la Vecchia Signora potrebbe partecipare all’ingaggio”.