Allegri si tira indietro: prossima stagione, il tecnico spiazza tutti

Alla vigilia del match casalingo contro i rossoneri, mister Allegri ha parlato così in conferenza stampa per la partita di domani.

Domani un altro scontro diretto per la qualificazione in Champions League per la prossima stagione. La Juventus affronta una sfida tutt’altro che semplice con i rossoneri reduci dalla sconfitta del derby che ha aritmeticamente consacrato l’Inter campione d’Italia di questa stagione ancora in corso.

Allegri al posto di Pioli: “paga” la Juve
Allegri (Ansa)

Proprio per questo motivo, domani, la Juventus affronterà una squadra desiderosa di ottenere il risultato e sarà una sfida alla pari decisamente d’impatto. Mister Allegri, oggi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match. Ecco cosa ha detto, in dettaglio:

Domani è sempre juve-milan, una partita bella da giocare. Scontro diretto, con giocatori di valore. La conquista della finale di Coppa Italia, abbiamo raggiunto un obiettivo. Adesso ci servono pochi punti per entrare in Champions.

Giocatori in dubbio? Bremer? Bremer sta bene, ha avuto un problema a Cagliari ma abbiamo recuperato tutti. Tutte le energie e pronti per fare un match di qualità.

Come nella vita, in tutte le occasioni, vanno viste come opportunità. Il calcio italiano può crescere, chi comanda deve prendere decisioni importanti per migliorare. Abbiamo due squadre in semifinale di Europa, abbiamo l’Inter che ha giocato una finale. Non è tutto da buttare ma non ci possiamo nemmeno sedere a guardare gli altri. Il calcio è da immaginarsi come tra cinque-sei anni.

Cosa ci vuole il prossimo anno per lottare con l’Inter? Questa domanda va posta alla società e chi fa il mercato. Io faccio solo l’allenatore, in questo momento la cosa più importante è essere concentrati con l’obiettivo finale: la Champions. L’aspetto economico aiuterebbe il club per avere risorse.

Chi gioca con Vlahovic domani? Stanno bene tutti, Chiesa ha giocato un po’ di più, valuterò domani se farlo partire titolare.

Gioco dell’Atalanta? Gasperini ha fatto e sta facendo un lavoro molto importante, con società dietro che conta. Stanno facendo bene, sono in finale di Coppa Italia, lottano per un posto Champions e sono in semifinale di Europa League.

Dusan che ambisce al pallone d’oro è normale. Deve ottenere il massimo, altrimenti non si riesce a migliorare. Sta trovando equilibri nel giocatore le partite anche quando magari le cose vengono meno bene. Un giocatore che deve rimanere dentro la partita perchè ha le qualità per far vincere la squadra.

Obiettivo secondo posto? Domani è una partita dove in caso di vittoria, che non sarà semplice, ci darà la possiiblità di ambire al secondo posto. Sarà un obiettivo. La Coppa Italia è sempre importante perché andare avanti nelle coppe riempe le settimane.

 

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