La Juventus perde un altro gioiello, perché il prossimo mercato della società bianconera sarà all’insegna della celeberrima ‘sostenibilità’.
Un mercato all’insegna della fantasia, capace di unire affari qualitativamente di spessore investendo lo stretto necessario, e magari ancor meno. Più della fantasia e della creatività a Cristiano Giuntoli occorrerebbe una bacchetta magica.
La Juventus dei 13 punti negli ultimi 13 impegni di campionato andrebbe quasi completamente resettata. Non sarà, però, possibile. All’interno dei numerosi cambiamenti ‘necessari’ si punterà soltanto su quelli ‘estremamente indispensabili’.
Uno, forse due centrocampisti di qualità, un difensore di spessore, soprattutto nel caso dovesse partire Gleison Bremer, ed un attaccante che rinvigorisca, almeno un po’, un reparto offensivo che poggia, quasi completamente, sulle spalle di Dusan Vlahovic.
Possibili entrate a cui devono, necessariamente, affiancarsi le possibili uscite. Rapporto 1 a 1, o quasi. Per uno che entra, un altro, o più, deve uscire. E se i nomi ‘indispensabili’ alla nuova Juventus sembrano già chiari, lo sono meno quelli che lasceranno libero il posto.
La nuova Juventus sembra partire già da un’apparente contraddizione. Sarà una formazione decisamente più giovane, eppure potrebbero essere diversi suoi giovani a finanziare il mercato in entrata. Uno di loro potrebbe essere Dean Huijsen.
Futuro in Bundesliga?
E’ uno dei talenti più cristallini della Giovane Juventus. Dean Huijsen, centrale classe 2005, da poco naturalizzato spagnolo, è in prestito alla Roma. Al termine di questa stagione farà ritorno alla Juventus. Ma non per restare in bianconero.
Di Dean Huijsen ha parlato l’esperto di mercato, Marco Conterio, all’interno di 90° Minuto, su Raidue. Queste le sue parole riportate da Tuttojuve.com:
“Su Huijsen posso dire che c’è il Borussia Dortmund. Il Dortmund è molto concreto sul giocatore della Juventus attualmente in prestito alla Roma“.
La Juventus stima molto il talento ex orange, ora spagnolo. Per questo non aprirà alcuna trattativa che non parta da una base minima di 30 milioni di euro. Circa il costo di Riccardo Calafiori del Bologna, classe 2002, obiettivo quasi dichiarato dei bianconeri.
Il prossimo mercato della Juventus vivrà di queste difficili decisioni da prendere. Con il rischio, ancor più concreto quando si tratta di talenti dal sicuro avvenire, di accorgersi, soltanto un attimo dopo, di aver preso la decisione sbagliata.