Un cavallo di ritorno per il dopo Allegri: la Juventus starebbe valutando anche un’altra opzione in caso di mancato accordo con il tecnico del Bologna
Fino al momento ce l’hanno raccontata tutti allo stesso modo: addio a Massimiliano Allegri alla fine della stagione, dentro Thiago Motta che sta disputando un campionato spettacolare con il suo Bologna. Per molti degli addetti ai lavori è già tutto scritto. Però se non fosse così?
La domanda è lecita per un paio di motivi: nonostante la Juventus non è che abbia giocato benissimo nel corso della stagione, sta centrando quelli che sono gli obiettivi stagionali. Dalla qualificazione alla prossima Champions League, ad una finale di Coppa Italia conquistata e con l’ultimo atto da giocare contro l’Atalanta il prossimo 15 maggio all’Olimpico. Insomma, nonostante le critiche ricevute da tutte le parti, il tecnico livornese è in gioco. E cambiare uno che ha un contratto milionario e che a quanto pare non ha nessuna intenzione di rescindere, allora non sembra un’idea così geniale per i conti della Vecchia Signora. Ed è anche questo il punto da tenere in considerazione.
Erede Allegri, spunta Gasperini
Nonostante quello che vi abbiamo appena raccontato, la Juventus sembra comunque intenzionata a cambiare guida tecnica. Ma non è sicuro che sia Thiago Motta l’erede di Allegri, almeno stando a quanto detto da Momblano che è intervenuto a Qsvs Sport: “Se saltasse Thiago Motta alla Juve, cosa improbabile, Giuntoli proverebbe a liberare Gasperini dell’Atalanta”.
Il tecnico dei bergamaschi ha già lavorato alla Juve all’inizio della sua carriera: lo ha fatto nelle giovanili per poi iniziare a girare l’Italia e trovando la sua dimensione proprio con la Dea. La sua squadra sarà l’avversaria in finale, e giovedì, l’Atalanta, si giocherà anche la semifinale d’andata dell’Europa League contro il Marsiglia. Chissà, potrebbe esserci questo cavallo di ritorno.