Nuovo difensore a sorpresa per la Juve: ha giocato nella Capitale
Giuntoli pesca un difensore a sorpresa per l’estate: la Juventus pensa all’ex Serie A
Il mercato della Juventus si prospetta molto attivo, sia in chiave entrate che in chiave uscite e riguarderà diverse zone del campo.
Il centrocampo è il reparto più attenzionato dalla dirigenza bianconera ma non è l’unico che riceverà dei rinforzi. In attacco la Juventus potrebbe salutare Moise Kean e Arkadiusz Milik ma anche Federico Chiesa non è certo di rimanere. La Vecchia Signora, infatti, sta valutando profili più giovani come Joshua Zirkzee, ma anche giocatori esperti come Alvaro Morata che potrebbe lasciare l’Atletico Madrid a fine stagione. Passando al reparto difensivo, da settimane vi stiamo raccontando del forte interesse della Juventus nei confronti di Riccardo Calafiori. Sia come eventuale vice Bremer che come jolly da utilizzare sia in una difesa a tre da braccetto che da terzino in una linea a quattro. L’attuale difensore del Bologna, però, non è il solo nel mirino di Giuntoli.
Juventus, non solo Calafiori e Buongiorno: “Giuntoli segue anche Vavro”
Il giornalista Paolo Bargiggia ha parlato a TVPlay, soffermandosi su quello che potrà essere il mercato della Juventus in estate, e in particolare quello dei difensori, tirando fuori il nome di Alessandro Buongiorno del Torino ma non solo.
Di seguito le sue parole: “Giuntoli stima molto Buongiorno del Torino ma non è l’unico nome nella lista dei difensori per l’estate. Un altro profilo che il direttore sportivo bianconero sta seguendo è Denis Vavro, ex Lazio. Naturalmente non è una prima scelta e non sarebbe il sostituto diretto di Bremer, quanto più un aggiunta. So che Giuntoli lo sta seguendo e lo seguiva già da prima ma naturalmente parliamo di un profilo più basso”. Potrebbe essere quindi l’attuale difensore del Copenaghen uno dei rinforzi per la difesa. Il classe ’96 slovacco ha già giocato in Italia, vestendo la maglia della Lazio nella stagione 2021-22. Il suo contratto scadrà a giugno 2026 ma la sua valutazione non è altissima e permette ai bianconeri di spingere sull’acceleratore.