Esonero Allegri in serata, il club potrebbe anche decidere di “anticipare” di qualche settimane il divorzio dal tecnico livornese.
Dopo un digiuno di tre anni la Juventus è tornata a sollevare un trofeo. L’ha fatto al termine di un’altra stagione tribolata, in cui nonostante gli innumerevoli alti e bassi i i bianconeri di Massimiliano Allegri sono riusciti a raggiungere i due obiettivi che si erano prefissati ad inizio stagione. La Coppa Italia, vinta ieri all’Olimpico di Roma battendo 1-0 l’Atalanta, e la qualificazione alla prossima Champions League, grazie al piazzamento tra le prime cinque.
Un trionfo, quello di ieri sera, che allevia in un certo senso le pene per una seconda parte di stagione da incubo. Da febbraio in poi, infatti, Danilo e compagni avevano fatto registrare solamente tre vittorie tre campionato e coppa, che sono diventate quattro dopo il successo ottenuto ai danni della Dea nella notte capitolina. La Coppa Italia “salva” la stagione? Probabilmente no, visto che i passi falsi sono stati davvero troppi per un club ambizioso come quello bianconero. La sensazione è che si potesse fare meglio, soprattutto alla luce della prestazione aggressiva e tenace di ieri: una Signora mai vista nelle ultime partite.
Esonero Allegri in giornata, società contrariata ma per ora resta al suo posto
La posizione del tecnico livornese intanto resta in bilico e con ogni probabilità non sarà più lui l’allenatore nella prossima stagione, “divorziando” con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto.
L’incredibile sfuriata avuta da Allegri al termine della finale con la Dea non ha fatto altro che scoprire gli altarini, anche se era evidente che i rapporti con i dirigenti bianconeri fossero ormai ai minimi termini. Addirittura c’è chi paventava un allontanamento “immediato”, che sarebbe arrivato già in serata ma secondo l’Ansa non sarebbe imminente una conclusione anticipata del rapporto tra la società e il tecnico originario di Livorno. Il club è sicuramente contrariato a causa dell’atteggiamento tenuto ieri da Allegri ma per ora niente esonero.