Chiesa alla firma: il dado è tratto, ecco tutte le cifre

E’ tempo ormai di pensare al futuro per la Juventus, che ha gli occhi già rivolti inevitabilmente alla prossima stagione.

Gli ultimi giorni sono stati davvero ricchi di colpi di scena. Mercoledì è arrivato l’ambito successo nella finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, al quale è seguito l’esonero di Massimiliano Allegri. Il tecnico dunque non chiuderà la stagione con la sua squadra, con Paolo Montero chiamato a guidarla nelle ultime due partite da disputare.

Chiesa alla firma: il dado è tratto, ecco tutte le cifre
Chiesa (LaPresse)

La Juventus ad ogni modo il suo traguardo in campionato lo ha già tagliato in anticipo, con la conquista matematica del piazzamento utile per partecipare alla prossima edizione della Champions League. Si cercherà ad ogni modo di chiudere in bellezza questa stagione. Mentre nel frattempo la dirigenza può lavorare sugli obiettivi di calciomercato da inseguire per far sì che la squadra possa essere sempre più ambiziosa. Nel prossimo campionato si dovrà puntare allo scudetto, non ci sono dubbi.

Juventus, prossime settimane decisive per il futuro di Chiesa

Per farlo la Juventus non dovrà solo impostare una campagna acquisti ambiziosa, ma anche cercare di blindare i suoi migliori giocatori. Rabiot ad esempio potrebbe andare via a parametro zero, ma ci sono poi giocatori che hanno il contratto in scadenza a giugno 2025 che il club non vuole assolutamente perdere.

Chiesa alla firma: il dado è tratto, ecco tutte le cifre
Federico Chiesa, si lavora per il rinnovo (LaPresse)

Stiamo parlando ad esempio di Federico Chiesa. L’esterno offensivo potrebbe essere l’uomo dal quale ripartire con un nuovo allenatore. La Gazzetta dello Sport però spiega come le settimane prossime potrebbero essere quelle decisive per il suo futuro. Chiesa ha detto di voler rimanere, aprendo alla possibilità di allungare il suo accordo di un altro anno, fino al 2026. Il club è pronto a garantire le stesse cifre, 5 milioni di euro più bonus. C’è ottimismo sul rinnovo, ma in caso di fumata nera ecco che in estate potrebbe arrivare il divorzio.

Gestione cookie