Il sipario si sta per chiudere, il club e l’entourage del calciatore vorrebbero trovare al più presto un’intesa.
In conferenza stampa l’ha detto a chiare lettere. E le sue non erano assolutamente parole di circostanza, quelle che solitamente si pronunciano in momenti del genere. Federico Chiesa subito dopo la vittoria della Coppa Italia ha ribadito la volontà di restare a Torino e di continuare il percorso intrapreso nell’autunno del 2020, quando lasciò la Fiorentina e la fascia di capitano per iniziare nuova, ancora più ambiziosa, avventura.
“Il mio pensiero è di rimanere in questa grande società – ha spiegato il figlio d’arte – voglio riportare la Juve dove merita. In questi mesi difficili abbiamo visto scivolare via il campionato e dall’anno prossimo cerchiamo rivincita. Prima parlerò con la società”. Parole d’amore, dunque, per una Signora che vorrebbe poter contare su di lui pure nella prossima stagione, con un allenatore nuovo di zecca in panchina. La trattativa per il rinnovo, che sembrava fosse giunta ad un binario morto, adesso può quindi riprendere. E non è escluso che entourage del giocatore e club decidano di affrettare i tempi.
Il sipario si sta per chiudere, il rinnovo di Chiesa prima dell’Europep
Secondo il giornalista Rudy Galetti, infatti, il tanto atteso rinnovo potrebbe arrivare prima di Euro 2024, dove Chiesa avrà il compito di condurre l’Italia di Luciano Spalletti il più lontano possibile.
🚨🤝 #Juventus are in an advanced stage to extend the contract of #Chiesa, confirmed. ✅
📌 The final meeting between the parties is scheduled before the #EURO2024, to finalize all aspects of the new deal.
📈 Talks for a possible renewal are well underway also with #Vlahovic. https://t.co/5RSFmj5vpZ pic.twitter.com/kniu2CH6dR
— Rudy Galetti (@RudyGaletti) May 18, 2024
Un appuntamento a cui l’ex Fiorentina vuole arrivare concentrato, senza altri pensieri per la testa. Galetti in un tweet ha parlato anche della situazione che riguarda Dusan Vlahovic: il contratto del centravanti serbo scadrà nel 2026 e l’intenzione della Juventus è quella di prolungarlo per altre due stagioni, a patto però che il nativo di Belgrado decida di spalmare la cifra che andrà a percepire dalla prossima estate. Sulle decisioni dei due gioielli bianconeri peserà inevitabilmente anche la scelta che farà la società riguardo al nuovo tecnico.