Una rivelazione pesante e preoccupante su Matteo Berrettini e su ciò che gli accaduto: le ultime sul tennista romano
Prima dell’avvento in pianta stabile ai vertici del tennis mondiale di Jannik Sinner, era stato soprattutto Matteo Berrettini a tenere alta la bandiera italiana. Per circa tre anni, il romano ha stazionato nella top ten ATP, raccogliendo risultati importanti, ma adesso, purtroppo, fatica a ritrovarsi.
Un lungo periodo negativo iniziato già nel 2022, anche se in quella stagione, tra alti e bassi, qualche soddisfazione era arrivata. Totalmente da dimenticare invece il 2023, segnato da infortuni di ogni sorta e da risultati in campo quasi assenti. Un anno concluso con un lunghissimo stop, dal quale Matteo è riemerso soltanto un paio di mesi fa.
Grazie al ritorno in campo e ai buoni risultati ottenuti a Phoenix e a Marrakech, Berrettini è riuscito quanto meno a rientrare nella top 100, ma sta nuovamente faticando a trovare continuità in campo. Non gioca da più di un mese, dall’apparizione a Montecarlo, conclusa con l’eliminazione al primo turno.
A penalizzarlo, stavolta, una brutta tonsillite, che non gli ha consentito di allenarsi per diversi giorni. Per questo, ha scelto di ritirarsi dagli Internazionali di Roma, per non rischiare nuovi infortuni. La speranza è che il lavoro di questi giorni gli permetta di esserci al Roland Garros e provare finalmente a riproporsi ad alti livelli, come non gli riesce da un po’.
Matteo Berrettini, il mental coach va all’attacco: “Gli hanno detto cose orrende”
Un periodo davvero difficile dentro e fuori dal campo, per Berrettini, che si è visto anche bersagliare a più riprese per quello che sarebbe stato il suo atteggiamento. Nel corso della love story con Melissa Satta, accusato di aver trascurato troppo la sua carriera.
Le critiche sono sfociate spesso e volentieri in attacchi sopra le righe. Ed è quello che racconta Stefano Massari, il suo mental coach, che prende la parola in sua difesa, stigmatizzando il modo in cui è stato trattato il giocatore.
In una intervista a ‘Fanpage’, ha spiegato: “Gli infortuni nel suo caso hanno inciso tantissimo, ma sono convinto che se sta bene può tornare a grandissimi livelli. Ha manifestato comunque una grande forza di volontà e voglia di rialzarsi. Ne ha avuta anche di fronte alle critiche selvagge che ha ricevuto, è un mondo diverso da quello di 20-30 anni fa, c’è una pressione inimmaginabile e non è facile gestirla. Le cose orribili che gli hanno scritto sono un insulto al genere umano, parliamo di uno che ha giocato in finale a Wimbledon”.