“Giuntoli non ha parlato con Thiago Motta”, il responsabile dell’area tecnica della Juventus lavora in vista della prossima stagione.
La Serie A è andata in archivio e la stagione dei club si chiuderà ufficialmente con la finale di Champions League in programma sabato prossimo a Wembley, tra Real Madrid e Borussia Dortmund. Poi a prendersi la scena saranno le nazionali: oltre all’attesissimo Europeo tedesco c’è anche la Copa America. Insomma, sarà un’estate lunga e la sensazione è che si tornerà a parlare “solo” di mercato solamente a fine giugno.
C’è grande curiosità, ad esempio, riguardo alle operazioni che farà la Juventus, in particolar modo in entrata. Lo scorso anno Cristiano Giuntoli, appena arrivato dal Napoli al termine di una lunga ed estenuante trattativa, si limitò a cedere qualche esubero. L’unico acquisto, quello dell’esterno statunitense Timothy Weah, che di spazio ne ha trovato davvero poco anche a causa di qualche infortunio di troppo. Giuntoli non potè sbizzarrirsi neppure a gennaio, sebbene negli ultimi giorni prima del gong riuscì a mettere le mani su Carlos Alcaraz, uno degli acquisti potenzialmente più promettenti, arrivato in prestito dagli inglesi del Southampton (con diritto di riscatto a circa 50 milioni).
“Giuntoli non ha parlato con Thiago Motta”, Zazzaroni e il possibile affare Calafiori
Il prossimo sarà dunque il primo “vero” mercato dell’ex direttore sportivo del Napoli, che prima di dare il via alle danze dovrà ufficializzare il nuovo allenatore.
Tutte le “strade”, in questo caso, conducono a Thiago Motta, che ha salutato ufficialmente il Bologna dopo averlo portato in Champions League. Il tecnico italobrasiliano vorebbe portare con sé qualche suo pupillo, come ad esempio la rivelazione Riccardo Calafiori, ma i rossoblù faranno certamente muro. L’ha confermato anche il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, intervenuto a “Pressing”. “Sartori (ds del Bologna, ndr) mi ha assicurato che Calafiori non verrà ceduto quest’anno – ha detto Zazzaroni – e che non andrà mai alla Juventus. Giuntoli mi ha detto che non ha parlato personalmente con Thiago Motta e me l’ha confermato di recente. Conosco Cristiano da dieci anni e lo chiamo Pinocchio, ma credo che stavolta mi stia dicendo la verità. Forse qualcun altro ha parlato per lui, ma voglio fidarmi. Ha detto di avere preoccupazioni riguardo all’entourage”.