Novak Djokovic e l’idea del ritiro, arriva l’annuncio ufficiale sul futuro del fuoriclasse serbo nel tennis professionistico
Con i suoi numeri e le sue imprese, Novak Djokovic ha scritto pagine di storia nel mondo del tennis. Cifre che parlano da sole, a cominciare dal record di 24 vittorie nelle prove del Grande Slam, a simboleggiare l’impatto di un autentico fuoriclasse, che qualcuno ritiene possa essere il miglior tennista di sempre. Anche se l’inizio del 2024 non è stato dei migliori per lui, anzi.
Semifinalista agli Australian Open e al Masters 1000 di Montecarlo, per il resto Djokovic quest’anno ha finora raccolto le briciole. Rimasto, per adesso, saldamente al comando del ranking ATP, ma, a 37 anni appena compiuti, è lecito interrogarsi sulla prosecuzione del suo dominio.
La nuova generazione di fuoriclasse, Sinner e Alcaraz in testa, incombe. Lo spagnolo gli ha già sottratto per qualche settimana il primato nel ranking, l’azzurro sogna di farlo alla fine del Roland Garros. E lo stato di forma attuale del serbo appare potergli dare una mano.
Per cercare di mantenere la vetta della classifica ATP, dopo la delusione di Roma e lo scampato pericolo per il colpo ricevuto accidentalmente alla testa al Foro Italico, Djokovic ha scelto di scendere in campo a Ginevra. Per limare la condizione prima di Parigi e provare a raccogliere punti preziosi per tenere a distanza Sinner. Ma quanto durerà ancora, effettivamente, l’epopea di Novak?
Parla Djokovic, ritiro smentito: “Per ora non lo sento vicino”
Nonostante un periodo poco brillante, lo stesso Djokovic ha smentito direttamente le voci di ritiro. Frasi che non lasciano dubbi, il serbo si sente ancora competitivo e in grado di dare molto al tennis.
Partecipando a una puntata del podcast del tennista australiano Nick Kyrgios, Djokovic è stato chiaro: “Il piccolo Novak, quello che ha iniziato a giocare a quattro anni, ha ancora fame di vittorie. Anche se dall’altra parte c’è il Novak adulto, quello che ha una famiglia e dei figli, e ogni tanto pensa che tutto questo gli manca”.
In conferenza stampa a Ginevra, sul tema, ha poi aggiunto: “Mi auguro di restare in forma ancora per un po’, perché amo questo sport. Non sento vicino il ritiro. Di sicuro se penso agli infortuni che stanno condizionando Nadal e per i quali mi dispiace molto, mi sento fortunato. So di non aver iniziato bene la stagione, spero di ritrovare le migliori sensazioni”. La compagnia è avvisata, re Djokovic per ora non vuole abdicare.