Arrivano importanti aggiornamenti sulle condizioni di Stefano Tacconi. Ecco come sta l’ex portiere della Juventus, campione d’Europa con il club bianconero nel 1985. Nell’aprile del 2022 è stato colpito da un’ischemia cerebrale, ma come sta in questo momento? Ecco tutti i dettagli.
Stefano Tacconi è sempre stato uno dei calciatori più amati dalla tifoseria della Juventus. Ha giocato ben nove stagioni con la ‘Vecchia Signora’, difendendo i colori bianconeri per 382 volte. Con la maglia della Juventus, Stefano Tacconi ha vinto tutto: due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale e una Coppa Uefa.
Nell’aprile del 2022, l’ex portiere dell’Avellino ha avuto un’ischemia cerebrale ed è stato per alcune settimane in prognosi riservata. Nei mesi successivi, ha affrontato un percorso di riabilitazione in una struttura di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. È stato dimesso da questa struttura nell’ottobre del 2023. Da quel momento, ha concesso un paio di interviste, ma non sono più arrivati aggiornamenti sulla sua salute.
Stefano Tacconi: come sta l’ex portiere della Juventus
Stefano Tacconi ha rilasciato un’intervista al settimanale Dipiù, nel corso della quale ha parlato dei problemi di salute che ha dovuto affrontare negli ultimi due anni. L’ex portiere della Nazionale Italiana ha ricordato i momenti più critici, ma ha anche confessato di sentirsi meglio. La primavera del 2022 è stata durissima, ma la riabilitazione ha funzionato abbastanza bene e oggi Tacconi sta decisamente meglio.
Ecco un breve estratto dell’intervista: “Ho festeggiato le dimissioni dall’ospedale insieme alla mia famiglia, ma abbiamo celebrato anche il mio compleanno e il tredicesimo anniversario di matrimonio con Laura. Tre feste insieme per celebrare i giorni più importanti della mia vita”. Questa voglia di festeggiare ha sempre fatto parte del suo carattere e Tacconi non ha perso la capacità di lottare che aveva in mezzo al campo.
Il beniamino dei tifosi della Juventus ha spiegato come sta in questo momento: “Sto meglio e sono tornato a camminare. Il mio calvario non è finito perché le ultime analisi hanno evidenziato dei coaguli di sangue nella vena aorta”. Tacconi ha evidenziato le parole del team di medici che lo segue da due anni, sembra che possa tornare ad avere una vita normale a breve e lui non vede l’ora di poter festeggiare anche questo evento: “Mi sento un leone, i medici dicono che il mio recupero è miracoloso”.