Thiago Motta-Juventus, la trattativa può rallentare per un motivo inaspettato: ecco cosa succede
Nella giornata di sabato Massimiliano Allegri ha ricevuto dalla Juventus la notifica di licenziamento per giusta causa, in merito a quanto accaduto durante e dopo la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta.
Secondo quanto riportato nel corso del servizio del TG1 firmato da Stefano Antonelli, l’arrivo di Thiago Motta sulla panchina bianconera potrebbe slittare. Queste le sue parole, come riportato da tuttojuve.com: “Oggi è arrivata la conferma del licenziamento di Allegri per giusta causa che farebbe risparmiare alla società il pagamento dei 7 milioni per la prossima stagione. Un divorzio che nasce da lontano, ma che come nelle peggiori storie si consumerà con carte e ricorsi in tribunale.
Allegri è pronto a dare battaglia alla Juve e sostenere la sua versione. A farne le spese anche il neo allenatore Thiago Motta, il cui annuncio ufficiale in bianconero potrebbe slittare per motivi di immagine e magari anche per valutare al meglio ogni postilla del contratto di Allegri”.
Juventus, Antonelli su Allegri: “La battaglia legale con Allegri può frenare l’arrivo di Thiago Motta”. E su Chiesa e Rabiot…
Il giornalista Antonelli ha poi proseguito nella sua analisi, soffermandosi anche sulla questione cessioni. In particolare sui possibili addii di Federico Chiesa e Adrien Rabiot, ad oggi le due questioni più imminenti da risolvere per Cristiano Giuntoli.
Il primo in scadenza a giugno 2025 e ancora distante dal rinnovo, il secondo invece in scadenza il 30 giugno e sempre più orientato ad approdare in Premier League. “I guai per la Vecchia Signora sembrano attrarsi come calamite, si teme l’addio di Rabiot, direzione Premier League e un altro colpo duro sarebbe la partenza di Federico Chiesa, che potrebbe avere le valigie pronte verso il nuovo Napoli guidato da Antonio Conte“.
D’altronde il nuovo Napoli vuole rendersi subito protagonista sul mercato e oltre a Conte ci sarà anche un altro ex Juventus, Giovanni Manna. Questo è diventato il nuovo direttore sportivo del club azzurro e conosce molto bene Chiesa. Il figlio d’arte potrebbe essere allettato dall’idea di cogliere questa nuova sfida, conoscendo sia Manna che Conte, oltre che diversi compagni di nazionale che ritroverebbe a Napoli.