La Juventus sta accelerando guardando al futuro e alle mosse di mercato che dovrà compiere nelle prossime settimane.
Ormai la decisione riguardo il nome del nuovo allenatore è stata presa, con Thiago Motta che sarà l’erede di Massimiliano Allegri e sarà chiamato ad aprire un nuovo ciclo vincente per la società bianconera. Che ripartirà con la chiara ambizione di far bene sia in Italia che in Europa.
La Juventus potrà contare su i soldi che arriveranno dalla partecipazione alla prossima edizione della Champions League. Ed è proprio con questi fondi che il direttore Giuntoli dovrà cercare di allestire una rosa capace di competere per la vittoria dello scudetto. Di sicuro le idee non mancano in tutti i reparti, con la tifoseria che sta già sognando l’arrivo di giocatori in grado di elevare il tasso tecnico della squadra. Oltre ad acquisti e cessioni però la Juve dovrà cercare di blindare al più presto i suoi pezzi pregiati.
Juventus, il futuro di Allegri condiziona quello di Rabiot?
C’è soprattutto un giocatore che tiene in ansia la dirigenza e la tifoseria della Juventus. Stiamo parlando del centrocampista francese Adrien Rabiot. Il calciatore ha l’accordo in scadenza con i bianconeri il prossimo 30 giugno per adesso non è arrivato alcun rinnovo.
Il club vorrebbe poter contare ancora su di lui, che del resto ha tenuto nell’ultima stagione un rendimento positivo e costante. Ergendosi sempre più a leader del gruppo. Il suo futuro è comunque ancora tutto da decidere. Antonello Angelini a “Juventibus” ha parlato di un possibile legame Allegri-Rabiot anche in futuro. “Secondo me l’accordo tra Allegri e la Juve è arrivato perché ha una offerta in mano, potrebbe finire al Manchester United. E se andasse lì potrebbe esserci un azione di disturbo per Rabiot, a cui è stato offerto dalla Juventus un pluriennale serio. Lui sta bene a Torino, quello che lo porterebbe lontano dalla Juve sarebbe solo un’offerta molto più alta”.