Incubo retrocessione Inter: UFFICIALE, arriva la Procura

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Incubo retrocessione Inter, l’esposto arriva nel capoluogo meneghino: ora la palla passa agli inquirenti. 

Da quando, lo scorso aprile, è arrivata l’ufficialità dello scudetto in casa Inter sono successe parecchie cose. I nerazzurri, tra una festa per il tricolore (e la seconda stella) e l’altra, si sono ritrovati dall’oggi al domani nelle mani del fondo statunitense Oaktree, che ha sostanzialmente “pignorato” – il termine tecnico sarebbe “escusso” – il club dopo il mancato pagamento del debito dell’ormai ex presidente Steven Zhang.

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I festeggiamenti per lo scudetto nerazzurro – Juvelive.it (Ansa)

Suning non è riuscita a sborsare gli oltre 300 milioni di euro entro la data prestabilita e per questo l’Inter è passata di mano. I dubbi iniziali sull’operazione, tuttavia, sembrano definitivamente fugati. Oaktree in un comunicato ufficiale ha promesso che le ambizioni della società non muteranno di una virgola e come “garanzia” ha deciso di nominare come presidente Beppe Marotta, che finora ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. Il nuovo Consiglio d’amministrazione è stato composto: ora vedremo come si muoveranno i nerazzurri sul mercato. Per adesso a tenere banco è la questione rinnovi. Per il più impotante, quello di Lautaro Martinez, l’Inter ha raggiunto un accordo con il suo entourage.

Incubo retrocessione Inter, la fondazione Jdentità Bianconera non si arrende

C’è tuttavia chi continua a ritenere che l’Inter non avesse i requisiti minimi per l’iscrizione al campionato, stante la pesante situazione debitoria.

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Marotta, presidente dell’Inter (Lapresse) – Juvelive.it

Si tratta della “Fondazione Jdentità Bianconera”, che dopo aver inviato un documento alla Covisoc, ha presentato un esposto anche alla Procura di Milano. Nel mirino della Fondazione, “la fornitura di garanzie a supporto della cosiddetta continuità aziendale”. La palla, dunque, adesso passa agli inquirenti, guidati dal procuratore Marcello Viola. Vedremo se decideranno di archiviare il tutto oppure se decideranno di fare luce sulla vicenda. L’associazione, lo ricordiamo, è nata lo scorso anno con l’obiettivo di “tutelare e difendere l’immagine e l’onorabilità dei tifosi della Juventus”.