Ora è sfida aperta contro i rossoneri. Un duello da 30 milioni di euro. Ecco, di seguito, l’operazione in discussione.
Negli ultimi anni, il Milan ha costruito una solida reputazione per i suoi acquisti dalla Ligue 1, e l’estate prossima non farà eccezione. Come riportato dal quotidiano francese ‘L’Equipe’, i rossoneri sono pronti a un’estate impegnativa, con Monaco, Nizza e Brest tra i club da cui potrebbero arrivare nuovi rinforzi.
Uno dei nomi più caldi è quello di Youssouf Fofana, centrocampista del Monaco. Il Milan vede in Fofana il profilo ideale per colmare una lacuna nel centrocampo, un ruolo che necessita urgentemente di rinforzi. Anche il Paris Saint-Germain è interessato a Fofana, e entrambi i club seguiranno da vicino le sue prestazioni durante l’Europeo, dove rappresenta la Francia. Ma ciò che potrebbe interessare, anche, direttamente la Juventus è l’interesse per Khephren Thuram del Nizza. Un altro centrocampista che ha attirato l’attenzione del Milan che, con un solo anno di contratto rimasto, potrebbe essere disponibile per una cifra tra i 20 e i 30 milioni di euro. Questo prezzo ha attirato anche l’interesse di Manchester United e Juventus, rendendo la competizione per il suo ingaggio piuttosto intensa.
30 milioni per Khephren Thuram: c’è anche il Milan
Il Milan si prepara a un’estate di grandi manovre, puntando a rinforzare la squadra con alcuni dei talenti più promettenti della Ligue 1. Con l’interesse per giocatori come Fofana, Thuram, Bulka e Brassier, i rossoneri dimostrano di voler costruire una squadra competitiva e giovane, capace di competere ai massimi livelli in Italia e in Europa.
I tifosi del Milan possono aspettarsi un’estate movimentata, con il club impegnato a concludere affari importanti per rafforzare la rosa in vista della prossima stagione. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e annunci ufficiali, seguendo con attenzione le mosse del Milan sul mercato visto che, di mezzo, c’è anche la Juventus. Come sappiamo il club bianconero monitora da vicino il centrocampista francese, soprattutto, non dovesse trovare conferme sul rinnovo di Rabiot.