Arriva l’offerta che inguaia la Ferrari: l’ingegnere firma per una grande rivale nel momento migliore della stagione, tutto è quasi fatto
Ancora presto per esultare, per dire se questa Ferrari sia veramente all’altezza della RB20 targata Red Bull. Sta di fatto però che la vittoria schiacciante di Monte-Carlo portata avanti da Charles Leclerc ha dato molto entusiasmo e in molti a Maranello sperano nel grande miracolo.
La distanza tra Max Verstappen e il collega monegasco non è enorme, una trentina di punti circa, ma il pilota della Ferrari è ben consapevole che il percorso è ancora lungi dal definirsi concluso, anzi è ancora agli albori. In tal senso saranno decisivi i Gran premi di giugno da disputarsi a Montreal, Canada, e a Barcellona, Spagna. L’esito di questi dirà molto del cammino della Rossa.
Nel frattempo, in casa Ferrari si pensa anche al possibile addio del direttore tecnico Enrico Cardile il cui prossimo team potrebbe essere l’Aston Martin.
Ferrari, arrivo Newey spinge Cardile in Aston Martin?
Sono tempi decisivi anche in casa Aston Martin dove il capo Lawrence Stroll sembra intento a ridipingere l’assetto del team in vista dei prossimi anni. Come è noto, la Scuderia di Banbury a partire dalla stagione 2026 sarà dotata della power unit Honda, quindi sulla carta dovrebbe migliore di molto le proprie performance in pista (non proprio indimenticabili in questo momento della stagione).
Proprio in vista delle prossime stagioni, Stroll potrebbe convincere l’ingegnere aretino Enrico Cardile, direttore tecnico della Rossa nonché uomo di punta del reparto aerodinamico della stessa, a sbarcare in Inghilterra per avviare una nuova fruttuosa esperienza.
Stando alle indiscrezioni delle ultime ore, l’arrivo sempre più probabile del progettista Adrian Newey dalla Red Bull potrebbe spingere il 49enne a lasciare la Ferrari a distanza di quasi venti anni dal suo approdo. Era il 2005 e l’allora giovane Cardile divenne sin da subito un pezzo grosso nel settore Gran Turismo. Poi dal 2016 in poi è cominciata la sua esperienza in Formula 1 che perdura ancora oggi tra altri e bassi.
Enrico Cardile, stando a quanto riferiscono diverse fonti, non avrebbe intenzione di diventare un ingranaggio secondario della Ferrari che con l’arrivo di Newey cambierà necessariamente volto. Per questo motivo l’ingegnere di Arezzo potrebbe scegliere di cambiare Scuderia e diventare uno degli uomini più fidati di Lawrence Stroll in Aston Martin.