Il campione italiano rischia grosso già dall’anno prossimo, ecco cosa potrebbe succedere.
Due settimane di pausa aspettano la MotoGp in vista del prossimo Gran Premio dopo lo straordinario weekend italiano. Al Mugello ha trionfato Pecco Bagnaia davanti al compagno di squadra Enea Bastianini e a Jorge Martin, beffato all’ultima curva proprio dal n.23 della Ducati.
Una gara entusiasmante che preannuncia un’estate estremamente combattuta in pista per via dell’estrema vicinanza tra i primi tre piloti in classifica: Jorge Martin, Pecco Bagnaia e Marc Marquez. Tra due settimane si volerà ad Assen, dove le Ducati continueranno a spingere per il primato nella classifica costruttori, facendo però attenzione a quelli che potrebbero essere i contrasti interni.
La gara del Mugello, infatti, ha fatto da preludio ad una settimana piena di notizie in chiave mercato. Prima l’annuncio del passaggio di Jorge Martin in Aprilia a partire da 2025 e poi quello di Marc Marquez in Ducati ufficiale. Due bombe di mercato che, fino a poche ore prima, non sembravano assolutamente possibili. In cima alla lista per il posto al fianco di Bagnaia c’era infatti Jorge Martin, salvo poi essere superato da Marquez, anche in questo caso, “all’ultima curva”.
Bagnaia-Marquez: Dall’Igna preoccupato dalla gestione dei due campioni
Il passaggio di Marc Marquez alla Ducati ufficiale è l’apice di un percorso breve ma intenso. Solo ad inizio anno il Cabroncito si è trasferito dalla Honda al team Gresini, in un cambio di costruttore storico dopo undici anni col team giapponese.
Ed in effetti la sua scelta non poteva che mirare al team ufficiale, unit vero obiettivo dello spagnolo fin dall’inizio. Adesso andrà a formare, insieme con Bagnaia, un vero e proprio dream team di campioni, la cui gestione non sarà semplice. Ne ha parlato lo stesso Gigi Dall’Igna. “Sono più preoccupato per la gestione sportiva. Al momento il clima che si vive nel team Ducati è meraviglioso, l’obiettivo è continuare ad averlo anche l’anno prossimo. Bagnaia è la nostra bandiera, ha già dimostrato di cosa è capace e sa fare cose straordinarie. Gli abbiamo rinnovato il contratto prima del mondiale. Non sono preoccupato, invece, dal punto di vista dello sviluppo della moto. Abbiamo la nostra filosofia ma non guardiamo ad un unico pilota, bensì all’insieme. Marquez ci sta dando una grossa mano già quest’anno“, ha dichiarato il direttore generale di Ducati.