Il monegasco è nervoso, ecco cosa ha detto agli ingegneri. Il caso è definitivamente esploso
In Canada la Ferrari ha fatto un enorme passo indietro. Un risultato clamoroso considerando le ottime prestazioni dell’ultimo periodo, culminate con la strepitosa vittoria di Charles Leclerc a Monte Carlo.
Una serie di problemi tecnici che hanno invalidato tutto il weekend di gara delle due monoposto rosse, dalle prove libere del venerdi, passando alla temperatura delle gomme al sabato. La domenica, poi, l’apice del disastro: prima il ritiro di Charles Leclerc dopo il tentativo disperato di mettere le gomme hard, strategia poi rivelatasi fallimentare per via del ritorno della pioggia, e poi quello di Carlos Sainz.
Lo spagnolo, che tutto sommato stava, seppur con scarsi risultati, portando a casa una gara dignitosa considerando le condizioni della pista e della monoposto di Maranello, dopo un testacoda è stato colpito all’ala posteriore da Alex Albon che non ha potuto far niente per evitarlo. Risultato? Seconda Ferrari ritirata e weekend ufficialmente da archiviare al più presto. Una debacle clamorosa che arriva nel miglior momento della Ferrari, una beffa che adesso rischia di creare altri problemi.
E proprio il weekend canadese è lo specchio di tutto il nervosismo che una monoposto poco competitiva può scaturire in un pilota, specialmente se ti chiami Charles Leclerc e se il weekend precedente eri salito sul tetto del mondo.
Il monegasco ha parlato nel corso degli ultimi giri prima del ritiro, esprimendo tutta la sua frustrazione. “La pista è troppo bagnata, per l’amor del cielo. Se perdiamo 1,5 secondi sul rettilineo allora non ha senso, voglio fermarmi!” ha esclamato Leclerc. E pensare che qualche giro prima era sembrato intenzionato a provarci, proponendo di tornare alle intermedie per poter guidare normalmente. Un ultimo disperato tentativo prima di chiedere al team di preservare il motore e ritirare la monoposto.
La Formula 1 tornerà in pista il 23 giugno in Spagna. La Ferrari dovrà cancellare le brutte sensazioni di Montreal e resecare. Non sarà facile, però, per Charles Leclerc che, come sappiamo, è un pilota piuttosto emotivo che ha bisogno di godere di una certa fiducia in se stesso. Per sua fortuna la brutta prestazione in Canada non ha intaccato la classifica, dove il monegasco rimane stabilmente secondo. Occhio a Lando Norris, però, che insegue con soli 7 punti di distanza.
La Juventus mette nel mirino il giocatore, ma il club proprietario del cartellino alza un…
Addio Juventus ma il futuro continuerà ad essere la Serie A: ecco cosa può succedere.…
La Juventus costretta a cambiare strategia dopo i diversi ostacoli incontrati. Trovato il vice-Vlahovic: gioca…
Legamenti KO, tegola bianconera. Un altro infortunio, un altro giocatore costretto ad un forzato riposo.…
19 milioni di euro per la Juventus. Ecco cosa può succedere. Tutti i dettagli della…
Addio Juventus, lesione UFFICIALE. Il campionato di Serie A deve ancora riprendere ma si registra…