Cambio a sorpresa in panchina: alla ricerca di un nuovo allenatore, spunta la candidatura di un ex volto della Juventus
Manca ancora molto all’avvio della prossima stagione calcistica, quella del 2024-2025, visto che la precedente si è conclusa solo da poche settimane. Ma le varie squadre italiane ed internazionali stanno pianificando il futuro prossimo proprio in questi giorni, nella speranza di farsi trovare pronti ai nastri di partenza.
Quasi tutti i club di Serie A e B hanno ormai la panchina sistemata, con scelte fatte e confermate sugli allenatori con cui iniziare la nuova stagione. Manca ancora qualche tassello per completare il puzzle completo delle panchine. Ad esempio nella massima serie squadre come Empoli, Torino e Venezia devono ancora chiarire le rispettive situazioni. Ma anche una importante panchina di Serie B deve ancora trovare un nuovo proprietario. Parliamo del Catanzaro, club che ha sfiorato una clamorosa promozione nell’ultima stagione, fermandosi soltanto in semifinale dei playoff contro la Cremonese. Ottima comunque la stagione disputata dai calabresi, che però hanno deciso di cambiare guida tecnica.
Vivarini lascia Catanzaro: al suo posto una conoscenza bianconera
Aria di rivoluzione in casa Catanzaro, con la partenza ormai certa di Vincenzo Vivarini, il tecnico della promozione dalla C alla B che piace a diversi club di cadetteria (Frosinone e Salernitana in primis), così come il direttore sportivo Giuseppe Magalini che ha già lasciato il proprio incarico.
Intanto per sostituire Vivarini spunta la candidatura di una fresca conoscenza della Juventus. Il Catanzaro sta pensando seriamente a Massimo Brambilla, ex centrocampista di buon livello che da anni ha incominciato una promettente carriera da allenatore. La sua ultima guida tecnica riguarda la Juventus Next Gen, la formazione Under 23 bianconera che milita in Serie C.
La sua avventura con i giovani juventini è giunta ufficialmente al termine e dunque Brambilla è libero di cercare una nuova panchina. Il Catanzaro ci sta pensando e considera l’ex Juve in ballottaggio con un altro centrocampista del passato, il romano Alberto Aquilani che ha da poco lasciato l’incarico al Pisa. Brambilla nei due anni da allenatore della Juve Next Gen ha ottenuto un 13° ed un 7° posto in campionato, riuscendo a sviluppare il talento di diversi giovani interessanti quali Soulé, Yildiz, Barrenechea e Illing-Junior. In precedenza si era contraddistinto come tecnico della Primavera dell’Atalanta, altro club che pone molto l’accento sui talenti di prospettiva.