L’annuncio ufficiale è arrivato a poche ore da Wimbledon: non ce l’ha fatta a recuperare, Djokovic sconvolto
Tra le mille emozioni che questo Wimbledon 2024 ci sta regalando, e che ci regalerà ancora nei prossimi giorni, mancherà la passerella finale per uno dei più grandi protagonisti del circuito ATP degli ultimi vent’anni. Nonostante abbia provato in tutti i modi a recuperare per poter scendere in campo nel ‘suo’ torneo dello Slam, non ce l’ha fatta, e ha dovuto ritirarsi a poche ore dal debutto. Una notizia che ha sconvolto tutti, compreso Novak Djokovic.
Stringendo i denti e accelerando i tempi, il tennista serbo, attuale numero 2 al mondo, è riuscito a presentarsi a Londra in discreta condizione ed è pronto a sfruttare un tabellone tutto sommato favorevole per poter arrivare il più avanti possibile. Anche perché, a livello di punti, deve difendere la finale dello scorso anno.
Se in qualche modo Nole è riuscito a farce c’è chi, nonostante abbia lavorato duramente per riuscire ad arrivare in forma accettabile a Londra, per potersi godere un’ultima volta l’atmosfera unica dei Championships, ha dovuto dare forfait all’ultimo secondo, lasciando un vuoto enorme in tutti i suoi fan. Una decisione che ha sorpreso lo stesso Djokovic, pronto a mandargli un messaggio e un incoraggiamento da brividi in conferenza stampa.
Murray salta Wimbledon: il messaggio di Djokovic per il tennista britannico è commovente
Interrogato in conferenza stampa sull’assenza di Andy Murray, suo buon amico e per un certo periodo suo grande rivale, anche per motivi anagrafici (sono nati a distanza di una sola settimana l’uno dall’altro), Djokovic non ha voluto tirarsi indietro.
Anche se la domanda non lo riguardava direttamente, ha accettato di commentare l’assenza dello scozzese, spendendo per lui parole cariche di rispetto. Un messaggio d’incoraggiamento bellissimo che ha fatto rapidamente il giro del mondo, diventando virale anche sui social.
Fermato da alcuni problemi alla gamba, conseguenza dell’operazione alla schiena subita pochi giorni fa, Murray ha dovuto issare bandiera bianca. Ma per poter essere presente a Londra ha combattuto come un leone, ed è questo aspetto che Nole ha voluto sottolineare: “Il suo ritiro dal torneo è una notizia triste per il mondo del tennis. Spero possa avere un’altra opportunità di giocare il singolare qui il prossimo anno. Conoscendolo sono certo che ci proverà, nella sua carriera ha sempre dimostrato resilienza“.
Non a caso, ricorda Djokovic, pur di poter prendere parte a Wimbledon ha giocato dei tornei Challenger sulla terra battuta, la superficie che meno ama, pur di guadagnare i punti necessari. In pochi lo avrebbero fatto, come sottolineato da Nole: “Andy è un’ispirazione per tutti noi, non gli dispiace allenarsi per tante ore al giorno, è un professionista impeccabile, da studiare. La sua forza di volontà dovrebbe servire da esempio per i giovani atleti“.
Il tempo però sta passando, e in molti sono convinti che questo sarà l’ultimo anno di carriera per lo scozzese. Una realtà che Nole non nega, anche se la sua sensazione è un’altra: “Qualcosa mi dice che continuerà ancora a provarci. D’altronde, si è guadagnato il diritto di scegliere da solo quando ritirarsi, ed è quello che merita“.