Tifosi in estasi per l’annuncio sul sì definitivo che lega Teun Koopmeiners alla Juventus: l’olandese ha ricevuto l’ultima benedizione
Teun Koopmeiners è il grande obiettivo del mercato della Juve. Il nome grosso su cui Cristiano Giuntoli sta lavorando per cercare di colmare la distanza che c’è con l’Atalanta, da sempre molto restia a vendere uno dei migliori giocatori presenti nella rosa orobica. Per i Percassi è incedibile, ma davanti ad una grande offerta nonché alla volontà del calciatore di andare via, non potranno che assecondare la richiesta.
Ecco perché il dirigente bianconero sta lavorando per cercare di avvicinarsi quanto più possibile alle pretese della dirigenza bergamasca che, ricordiamo, non sono inferiori ai 60-70 milioni di euro circa. La Juve, o meglio Giuntoli, ha il pallino dell’olandese da anni e questa volta non ha nessuna intenzione di lasciarselo scappare. Sarà una lunga trattativa della calda estate italiana che ci accompagnerà verso l’inizio della serie A.
“Koopmeiners alla Juve s’ha da fare”: arriva l’annuncio definitivo, i fan non stanno più nella pelle
Intanto è arrivato il sì definitivo da parte di un illustre ex che ha dato una sorta di benedizione all’affare, mandando in visibilio i tifosi. In attesa di arrivare alla fumata bianca finale, quella attesa da ogni tifoso bianconero, ci si può consolare con il benestare di Fabio Capello.
L’ex allenatore della Juve, infatti, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, ponendo l’accento sul mercato bianconero e sul possibile approdo del centrocampista olandese alla Continassa. “Questo Koopmeiners s’ha da fare” scherza uno dei decani della panchina italiana. “Permettetemi una citazione dei Promossi Sposi, un po’ come lo sono l’olandese e la Juve da tempo”, chiaro riferimento al lungo inseguimento di Giuntoli a dire il vero cominciato quando quest’ultimo era ancora al Napoli. Capello va nei dettagli e spiega i motivi dietro queste sue parole.
“Il perché è presto detto. Alla Juve serve un Rabiot con più gol nei piedi e l’olandese è l’esempio perfetto di questo identikit”. Parole che sanno di miele alle orecchie dei tifosi, un motivo in più per credere nell’affare e uno sprono anche per Giuntoli, se mai ce ne fosse bisogno, nel cercare di arrivare in ogni modo al giocatore a lungo inseguito, da quando era il direttore sportivo partenopeo. Le prossime settimane saranno decisive, per affiancare il classe ’97 a Thuram e Douglas Luiz già approdati a Torino.