La Juventus beffa l’Inter, la nuova offerta dei bianconeri ha convinto il club: bruciato sul tempo Beppe Marotta.
Davanti c’è ancora un mese e mezzo di calciomercato ma l’obiettivo di Cristiano Giuntoli è quello di provare a tappare ogni minima falla prima dell’inizio della Serie A.
Il direttore sportivo della Juventus ha dimostrato di avere le idee molto chiare nella prime due settimane della sessione estiva, portando a Torino tre giocatori di spessore come Douglas Luiz, Khephren Thuram e Michele Di Gregorio. Tre operazioni destinate a “rivoluzionare”, per il momento, due zone del campo: il centrocampo, il reparto che più aveva bisogno di innesti, e la porta. In attesa che si sblocchino le trattative per gli obiettivi principali – uno su tutti l’atalantino Koopmeiners, che non sarà facile strappare alla Dea – Giuntoli deve sistemare la difesa, ma soprattutto le corsie esterne. Serve al più presto, ad esempio, un terzino sinistro, ruolo attualmente scoperto dopo l’addio di Alex Sandro. La Juventus, a quanto pare, avrebbe messo gli occhi su Juan Cabal, difensore colombiano classe 2001 messosi in luce nell’ultima stagione con il Verona.
La Juventus beffa l’Inter, Giuntoli pronto a chiudere per Cabal
Cabal è finito anche nel mirino dell’Inter ma come riporta l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, i bianconeri stanno per “sorpassare” i loro acerrimi rivali.
#Calciomercato #SerieA | #Juventus a un passo da #Cabal: affare sui 10/12 milioni di euro, bonus compresihttps://t.co/ESUS6FU5vh
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) July 17, 2024
Quella che riguarda il colombiano è un’operazione che Giuntoli vorrebbe portare a termine già nelle prossime ore, dopo aver offerto al club scaligero 12 milioni di euro. Notizia confermata anche Giovanni Albanese, giornalista della Gazzetta dello Sport, che paragona l’irruzione dei bianconeri a quella che si verificò lo scorso inverno per il difensore portoghese Thiago Djalò, arrivato a Torino dal Lille. Anche all’epoca si trattò di un elemento che all’inizio sarebbe dovuto finire sulla sponda nerazzurra di Milano, ma l’inserimento della Juventus cambiò improvvisamente le carte in tavola.