Dalla Juve al Barcellona, Giuntoli si mangia le mani: che colpo

La Juventus si è fatta soffiare dal Barcellona un grandissimo talento e ora Giuntoli si mangia le mani: può essere un crack

A livello di scouting si è sempre detto come l’ex direttore sportivo del Napoli fosse un passo avanti a tutti in Italia, ma questa volta ha trovato pane per i suoi denti e di mezzo c’è il Barcellona.

Giuntoli perde un grande talento
La Juventus se lo vede soffiare dal Barcellona (JuveLive – ANSA)

Il lavoro per cui è stato chiamato Cristiano Giuntoli alla Juventus è legato sia all’allestimento di una rosa competitiva, sia al reclutamento di giovani interessanti su cui costruire la squadra del futuro. Ragazzi come Enzo Barrenechea o Samuel Iling-Junior possono essere utilizzati anche per arrivare a colpi come Douglas Luiz e se non diventano un asset tecnico possono esserlo a livello economico.

I bianconeri sono molto attenti dal punto di vista dello scouting, già dai tempi di Marotta e Paratici. La seconda squadra juventina è stata via via impreziosita nel corso degli anni con giocatori come Soulé o Huijsen, capaci poi di affermarsi in Serie A. Questa volta però, qualcosa non ha funzionato a dovere e il Barcellona ha messo a segno un sorpasso duro da digerire.

Giuntoli si vede sfuggire Toni Fernandez: il Barcellona ha blindato il suo gioiellino

Parliamo di Toni Fernandez, ovvero un ragazzo che ha appena compiuto 16 anni e ha firmato il suo primo contratto da professionista. Il Barcellona ha deciso di inserirlo tra le proprie fila per la prossima stagione, mettendolo a disposizione di Hansi Flick, che lo ha convocato anche per il ritiro pre-campionato.

Il Barcellona chiude per un giovane talento
Il Barcellona beffa la Juve per un crack (JuveLive – ANSA)

In Catalogna sono convinti che Fernandez possa diventare un altro Yamal, non in termini di ruolo (in questo caso parliamo di un centrocampista offensivo) ma di rendimento. Il giovanissimo talento è cresciuto nella Masia blaugrana con il fratello Guille Fernandez, altra perla purissima. Classe 2008, si parla di lui come di uno dei migliori prospetti della sua generazione e probabilmente di un giocatore con un sicuro avvenire.

La Juve aveva messo le mani su di lui negli scorsi mesi, sperando di soffiarlo al Barça ma si è dovuta arrendere alla decisione del ragazzo di rimanere nel suo ambiente. Una decisione non economica, visto che i bianconeri gli avrebbero garantito anche una cifra più alta dei catalani, ma di vita, nel tentativo di giocare nella squadra del suo cuore. Da piccolo rimpianto attuale, la storia di Toni Fernandez per la Juve potrà diventare un grande incubo in futuro.

Gestione cookie