Juventus, Galosso (Tuttosport): “Koopmeiners è la priorità; almeno un paio di innesti a costo zero” | ESCLUSIVO

0
76

In entrata e in uscita, dopo l’ufficialità del colpo Cabal il mercato della Juve potrebbe ulteriormente decollare. La redazione di Juvelive.it ha sentito in esclusiva il giornalista di Tuttosport Davide Galosso

I giorni della Juventus. Dopo aver avuto un approccio veemente alla sessione estiva di calciomercato chiudendo i colpi Douglas Luiz, Di Gregorio, Khephren Thuram e Cabal, Cristiano Giuntoli è al lavoro per sbloccare le altre operazioni in entrata da tempo cerchiate a caratteri cubitali nei dossier bianconeri.

Juventus, Galosso (Tuttosport): "Koopmeiners è la priorità: almeno un paio di innesti a costo zero" | ESCLUSIVO
Mckennie, Koopmeiners (LaPresse) – Juvelive.it

La priorità della ‘Vecchia Signora’ – non è un mistero – si chiama Teun Koopmeiners. Per il suo gioiello, però, l’Atalanta continua a fare muro, chiedendo 60 milioni di euro per lasciarlo partire. Lavorando parallelamente anche su Todibo, con il quale la Juve ha già trovato un accordo sulla base di un contratto quinquennale, Giuntoli non ha chiuso le porte ad altri innesti. A maggior ragione se dovessero partire sia Soulé (il pressing della Roma è sempre più forte) che Chiesa. A tal proposito la redazione di Juvelive.it ha sentito in esclusiva Davide Galosso, giornalista di Tuttosport, per fare il punto della situazione in casa Juventus soprattutto sulle possibili variabili in entrata e sulla nuova aria che sembra contrassegnare la gestione Motta:

“La sensazione è che rispetto all’anno scorso con gli strascichi degli ultimi tempi si respiri un’aria nuova e ci sia un po’ di entusiasmo nella tifoseria probabilmente coadiuvata dalle notizie di mercato che arrivano. Non era scontato vedere subito la Juventus protagonista sul mercato. Un po’ il nuovo corso, un po’ l’idea e il pensiero di vedere una squadra esprimere un calcio diverso ha creato i presupposti per un altro clima”.

Galosso in ESCLUSIVA a Juvelive.it: “Aria nuova alla Juventus. Il margine per una ‘giuntolata’ c’è”

Approfondendo il tema Koopmeiners, Galosso ha rimarcato come l’olandese sia la priorità della Juve che, però, ha prima bisogno di sbloccare qualche cessione. Discorso che può essere allargato anche agli profili in entrata accostati a ‘Madama’ come Sancho e Todibo:

Juventus, Galosso (Tuttosport): "Koopmeiners è la priorità: almeno un paio di innesti a costo zero" | ESCLUSIVO
Sancho (LaPresse) – Juvelive.it

“La priorità condivisa tra Giuntoli e Thiago Motta è una sola ed è Koopmeiners per alzare l’asticella e la qualità del centrocampo. Dipende molto dalle uscite: una se non due di rilievo servono. Todibo è un nome caldissimo ma costa molto e andranno trovati gli incastri; su Sancho veramente si potrebbe creare un’occasione se lo United dovesse aprire al prestito”.

Sulle voci riguardanti il futuro di Chiesa: “La pista estera credo che sia soprattutto una speranza del giocatore e del suo entourage. Di sicuro in Italia continua a piacere al Napoli; la Roma aveva trovato la quadra. Se ha preso tempo il giocatore e il suo entourage è perché Ramadani sta sondando l’estero per capire se ci possano essere i presupposti per un’offerta ancora più intrigante”.

In riferimento alle eventuali soluzioni in prestito a cui Giuntoli potrebbe ricorrere se si creassero le giuste condizioni, Galosso ha chiosato: “Il margine per una ‘giuntolata’ c’è. In questo momento storico la Juve non ha un enorme margine di spesa; quella di una ‘giuntolata’ può essere legata a livello delle opportunità”.

Galosso ha poi aggiunto: “Cancelo possibile occasione? Rientra proprio in questo discorso a livello di opportunità. Cancelo sicuramente non è una priorità in questo momento e non c’è margine per spendere dei soldi per portarlo a Torino. Se tra un mese gli incastri di mercato portassero all’occasione di prenderlo in prestito magari con ingaggio parzialmente pagato tutto potrebbe cambiare. Se nasce un’occasione così per Sancho o per Cancelo sarà sicuramente presa in considerazione. Almeno un paio di entrate a costo zero perché legate a prestiti sicuramente ci saranno, fermo restando che la capacità di investimento deriveranno dalle uscite.”