La situazione a Maranello sta diventando sempre meno semplice: l’ultima indiscrezione è una mazzata non di poco conto
Se in pista le cose non vanno bene da un mese abbondante – vittoria di Charles Leclerc a Monaco – al di fuori di essa non si può dire che il team principal Fred Vasseur stia vivendo un momento eccezionale. Anzi, a giudicare dagli ultimi movimenti, è tutto il contesto della Rossa a essere in crisi perenne.
Tante cose stanno succedendo a velocità assurde, gli stessi tifosi non si rendono conto di quante teste stiano saltando all’interno dell’organigramma Ferrari. Dal possibile annuncio di Adrian Newey, si è passati all’addio improvviso di Enrico Cardile (ora in Aston Martin): e ora con l’arrivo dell’ex team principal del Cavallino Mattia Binotto in Audi, a rischiare di andare via sono altri elementi di punta in forza alla Rossa.
Insomma, la situazione è molto delicata e il rischio è che si arrivi a fine anno senza gli ingegneri migliori al proprio seguito.
Ferrari, l’ex Binotto mette nel mirino il dt della power unit Enrico Gualtieri
Una nota del 23 luglio scorso ha annunciato che dal prossimo 1 agosto il responsabile tecnico e operativo del team F1 di Audi sarà nientemeno che Mattia Binotto, ex grande conoscenza della Rossa. E proprio il suo passato a Maranello – non solo come team principal, ma anche come ingegnere di punta dal 1995 – potrebbe rivelarsi un’arma pesante ai danni del Cavallino.
Il motivo è presto detto: Binotto ha cominciato subito a guardarsi attorno, a capire quali potrebbero essere gli uomini da integrare in Audi. E tra i tanti ha scelto un pezzo forte della Ferrari, il direttore della power unit Enrico Gualtieri. A riportarlo il Corriere della Sera.
Il possibile arrivo di Gualtieri sarebbe uno smacco clamoroso, in quanto Binotto conosce benissimo le sue qualità e le conoscenze in ambito motori: è stato lui a organizzare la mini rivoluzione di quest’anno, dando vita a una power unit molto promettente nonostante gli ultimi Gran premi siano stati molto deludenti.
Binotto inoltre sa anche che Gualtieri, se messo nelle giuste condizioni, può rendere ancora di più. E questo è un motivo in più per uno come lui di sperare di mettere le mani sul suo ex collega a Maranello. Il timore da parte dei tifosi della Ferrari è che l’indiscrezione legata a Gualtieri sia la prima di una lunga serie da qui ai prossimi mesi.