“Thiago Motta deve lavorare”. E’ la parola d’ordine che risuona ovunque negli istanti successivi alla prima uscita stagionale della Juventus.
E’ il giorno dopo la prima uscita della Juventus di Thiago Motta. Il ‘Day After’ più amaro, dopo il 3-0 incassato dai bianconeri contro il Norimberga. Un esordio che si sperava decisamente più positivo, almeno dal punto di vista del punteggio che, si sa, indirizza sempre e comunque i commenti. Nel bene come nel male.
Analisi su analisi sono partite un istante dopo il termine della gara. Si è atteso fino alla fine, come recita il motto bianconero, prima delle valutazioni. Dal momento che nulla, o quasi, è andato bene, il resto è una critica generale, a volte attenuata dalla considerazione che la Juventus si sta allenando soltanto da un paio di settimane. Ma ancora non basta. Una Juventus che ancora deve lavorare tanto per acquisire un volto presentabile in vista dell’inizio della stagione. Tanto lavoro da fare, un pensiero presente in tutti giudizi del post-Norimberga. presente anche nell’opinione maturata dal giornalista Mediaset, Gianni Balzarini.
“Un 3-0 è sempre un 3-0”
Il pensiero di Gianni Balzarini corre veloce sul suo canale YouTube. Un’analisi lucida, per certi verso persino spietata, nei confronti di una Juventus sconfitta pesantemente in terra di Germania. Dove, però, vanno anche segnalate tutte le attenuanti.
Una sconfitta che è figlia di una preparazione ancora in pieno corso e di una condizione generale assolutamente approssimativa. Nascono da qui, soprattutto, gli errori che hanno favorito le realizzazioni del Norimberga, condizionato la gara ed i commenti successivi. “Però è ovvio che certi errori individuali vanno a pesare come Locatelli con Barbieri, nel primo tempo, anche commessi da giocatori di discreta esperienza, come Locatelli“. L’analisi di Balzarini è proseguita poi parlando dei diversi stimoli presenti nelle due formazioni, con un Norimberga, formazione di Serie B tedesca che fra una settimana inizierà il suo campionato, decisamente più stimolato ad affrontare un club blasonato come la Juventus.
Indubbiamente c’è ancora tanto da fare: “E’ chiaro che la squadra è indietro ma che ha trovato davanti a sé una squadra molto avanti, cha Thiago Motta debba lavorare ancora tanto era possibile immaginarlo. Certamente un tre a zero sta già facendo molto scalpore a livello di social“. Prosegue Balzarini: “Un 3-0 è sempre un 3-0, ma è meglio che certi errori, anche di concetto, uniti ad una preparazione allo stato iniziale vengano commessi adesso piuttosto che quando le partite conteranno“.
E la prima partita che conta sarà tra tre settimane…