Thiago Motta-Juve, ultim’ora pazzesca: ombre sul futuro

Il neo tecnico bianconero, che ha esordito con una pesante sconfitta nel primo test stagionale, dovrà guardarsi da alcuni pericoli

Il calcio d’agosto – anzi addirittura di luglio nel caso della formazione bianconera – si sa, può trarre in inganno. Sia in senso positivo, facendo credere che un determinato percorso tecnico sia a buon punto, sia negativo, evidenziando in modo eccessivo dei limiti e delle difficoltà che sono semplicemente fisiologici, trattandosi delle primissime uscite.

Futuro già a rischio per Thiago Motta dopo la pazzesca ultim'ora
Thiago Motta, l’avventura alla Juve potrebbe nascondere delle insidie (Ansa Foto) – Juvelive.it

È certamente questo il caso della nuova Juventus targata Thiago Motta, che nella prima amichevole stagionale è stata travolta da un Norimberga molto più avanti nella preparazione.

Se poi consideriamo che la squadra scesa in campo il 26 luglio nella città tedesca era infarcita di giovani della Primavera e di calciatori – con la sola eccezione forse del neo arrivato Khephren Thuram –  non esattamente al centro del progetto dell’oriundo, ecco che i giudizi devono essere necessariamente sospesi.

Altresì non è assolutamente detto che, una volta acquisita una condizione migliore, e con l’innesto dei pezzi da novanta ancora in rodaggio atletico, sia automatico ammirare una Juve stile Bologna.

Questo è il succo del pensiero di Adriano Bacconi, il noto esperto di tattica che si è dilettato a parlare delle prospettive bianconere in relazione alle idee di gioco del nuovo condottiero juventino.

Thiago Motta, Bacconi lancia l’allarme: “Non è detto che…”

Il Bologna di Motta era l’espressione più pura di libertà. Tutti i calciatori erano liberi di esprimersi come volevano in cambio, variando la propria posizione canonica in modo da innescare meccanismi, in simbiosi con i propri compagni, che spesso coglievano alla sprovvista gli avversari. L’esempio principale in questo senso era Calafiori, un difensore che non si limitava ad avanzare, ma spesso stazionava proprio a centrocampo“, ha esordito Bacconi nel suo intervento a Calcionews24.it

Futuro già a rischio per Thiago Motta dopo la pazzesca ultim'ora
Thiago Motta, l’esperto di tattica mette in guardia tutti (Ansa Foto) – Juvelive.it

Questo concetto – ha proseguito uno dei collaboratori di Marcello Lippi nella fortunata spedizione mondiale di Germania 2006 –  ha dato vita alla stagione super dei rossoblu, ma non è detto che il tecnico riesca a riproporlo alla perfezione anche a Torino, in un ambiente e con giocatori diversi. È un po’ come la Nazionale di Spalletti, che si è dimostrata completamente diversa da quello che invece è stato il Napoli del tecnico di Certaldo“, ha concluso.

I tifosi della ‘Vecchia Signora’ incrociano le dita, sperando che già dal prossimo test – in programma sabato 3 agosto contro il Brest – si possa vedere la mano di un allenatore chiamato a risollevare le sorti di un ambiente ancora scosso dalla traumatica separazione da Massimiliano Allegri.

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