Due esuberi nello scambio. Cristiano Giuntoli ne ha ancora di lavoro da portare a termine. Dopo le cessioni dei gioielli di famiglia viene il difficile.
Cristiano Giuntoli non si è fatto mai illusioni riguardo questa sessione di mercato. Si è partita da una situazione decisamente migliore rispetto allo ‘zero assoluto’ dell”anno zero’, ma anche l”anno uno’ facile non è.
Il consenso arrivato dopo i primi acquisti, Douglas Luiz e Khéphren Thuram su tutti, sembra essersi sopito dall’odierne difficoltà di portare a conclusione le altre prioritarie trattative in corso. Ancora diversi i vuoti presenti nella rosa bianconera, ancor più numerosi i giocatori che non rientrano nel piano tecnico di Thiago Motta e che devono trovare adeguata sistemazione. Con l’ex tecnico del Bologna non occorre nemmeno lavorare di fantasia per ipotizzare quali profili non godano della sua approvazione. I nomi li ha fatti da tempo e da tempo l’elenco è tra le mani di Giuntoli. Tutti segnati in rosso, anche perché dalle loro, definitive, uscite dipendono le future entrate. Ed allora si prova anche ad inserire qualche esubero, perché di esuberi si tratta checché la forma li definisca diversamente, in trattative per profili che interessano la Juventus. L’insider di mercato bianconero, Antonello Angelini, ha prospettato esattamente un’ipotesi del genere. Chi per chi?
Arriva la ‘Giuntolata’ in uscita
Piano di Cristiano Giuntoli. Si prende un obiettivo Juve e si prova a scambiarlo con due esuberi. Ricorda, non tanto vagamente, la celeberrima pubblicità dei due fustini ‘anonimi’ in cambio di uno di ‘marca’.
Antonello Angelini la presunta operazione di mercato la presenta in questi termini: “Mercato Juventus: la Juve vorrebbe scambio Arthur + McKennie per Nico Gonzales“. Ipotesi di non facile realizzazione dal momento che Arthur ha un ingaggio monstre di oltre 5 milioni di euro netti annui, fino al 30 giugno 2026, mentre il centrocampista a stelle e strisce ha rifiutato la Premier League, e più precisamente l’Aston Villa, nell’ambito dell’operazione che ha poi portato Douglas Luiz alla Juventus, perché l’ingaggio propostogli dal club inglese non è stato considerato soddisfacente. I giocatori ormai fuori dal progetto la Juventus, però, li vorrebbe cedere. Definitivamente.
Non è stato fin qui possibile e sarà sempre più difficile da qui in avanti.