Rinnovo di contratto sempre più vicino, alla Juventus per continuare a giocare ad alti livelli agli ordini di Motta
Risultato a parte, la Juventus di Thiago Motta, davanti ai propri tifosi che hanno riempito lo Juventus Stadium, ha mostrato che c’è e che ha voglia di crescere ancora di più, sul piano sia dell’intensità che dell’applicazione delle consegne del nuovo allenatore, step sempre difficile da affrontare per qualsiasi squadra.
Contro la Juventus Next Gen, nella classica amichevole pre campionato in famiglia davanti agli occhi della dirigenza, il tecnico ha ottenuto molti riscontri, alcuni dei quali degni di nota, come le prestazioni davvero convincenti dei nuovi arrivati Douglas Luiz e Khephren Thuram, con il primo che ha giganteggiato in mezzo al campo e il secondo che ha messo a segno una straordinaria rete.
Mentre le squadre bianconere giocavano, il football director Cristiano Giuntoli ne avrà approfittato per fare il punto della situazione con il patron John Elkann, accorso allo Stadium come da tradizione. Tra i tanti temi discussi, il mercato è stato sicuramente uno dei più importanti.
Juventus punta ancora su Perin: rinnovo pronto fino al 2026, sarà il secondo di Di Gregorio
L’arrivo dal Monza di Michele Di Gregorio ha defenestrato definitivamente Wojciech Szczesny, sul mercato con il suo contratto in scadenza tra un anno. Ancora incerto il futuro del nazionale polacco, tra sirene arabe sempre pronte e la voglia di rimanere in Europa nonostante i suoi 34 anni di età.
Il secondo di Di Gregorio quest’anno sarà Mattia Perin, su questo pochi dubbi. Ma nelle ultime ore c’è stata un’accelerata importante per quanto riguarda il rinnovo dell’ex Genoa: la Juventus crede nelle potenzialità di Perin e lo vorrebbe blindare anche per l’anno prossimo con opzione per il 2027.
Nonostante abbia giocato complessivamente poco nelle ultime stagioni agli ordini di Massimiliano Allegri (47 presenze nelle ultime tre stagioni), Perin rimane indiscutibilmente un punto fermo della panchina, nonché un portiere abile e di esperienza che potrebbe essere fondamentale anche per la crescita di Di Gregorio.
La Juventus non ha mai messo in discussione la presenza del classe ’92, considerato da tutti un portiere affidabile per via della sua ampia conoscenza della Serie A e delle coppe europee. E quest’anno, per via anche della stagione che terminerà col Mondiale per club a estate inoltrata, non è impossibile pensare a un Perin utilizzato più volte per far rifiatare il portiere titolare.