Federico Chiesa sempre più vicino all’addio alla Juventus, annuncio in diretta: la cessione avverrà per meno di 15 milioni di euro
La Juventus opera su più tavoli in questa fase di mercato più convulsa che mai. Per Giuntoli, c’è da lavorare agli acquisti che mancano per rinforzare i bianconeri, con il nome di Koopmeiners su tutti. Vicenda, quella dell’olandese, che infiamma l’immediato precampionato, ma sullo sfondo c’è sempre il tema Chiesa.
L’attaccante classe 1997 è di sicuro il nome più eclatante tra i tanti esuberi della Juventus, che dovrà cercare di massimizzare il più possibile dai numerosi addii per poter reinvestire adeguatamente nei colpi in entrata. Situazione non facile e che si trascina ormai da diverso tempo. Che il ciclo di Chiesa alla Juve sia finito, è palese, ma le modalità dell’addio sono ancora nebulose.
Il club bianconero spererebbe in una cessione abbastanza remunerativa e al tempo stesso il giocatore vorrebbe una società importante, in grado di corrispondergli un sostanzioso ingaggio. Due aspetti che per il momento è difficile far coesistere. Al punto che si fa largo l’idea di un addio a costi decisamente contenuti per Chiesa.
Juventus, addio low cost per Chiesa e stoccata al giocatore: “Si sopravvaluta”
La Juventus sta necessariamente procedendo ad abbassare gradualmente le sue richieste. Ora, la sensazione è che l’addio possa avvenire per meno di 15 milioni di euro.
L’annuncio è stato dato a ‘Radio Radio’ dal celebre giornalista Tony Damascelli, che ha riservato un parere poco lusinghiero sulla gestione dell’intera vicenda sia alla Juventus che allo stesso Chiesa. Ecco le sue dichiarazioni: “La Juventus si trova in una situazione paradossale, per non mettere una minusvalenza a bilancio dovranno cederlo per una cifra intorno ai 15 milioni. Quanto a Chiesa, è un giocatore che si sopravvaluta, sul mercato italiano ed europeo nessuno lo cerca, dovrebbe rivedere al ribasso le proprie richieste”.
Una situazione di stallo non facile da gestire per il club e per il calciatore, che si confronteranno per trovare una soluzione ideale per tutti. Intanto però il tempo stringe: una settimana all’inizio del campionato, tre alla fine del mercato, c’è tanto da fare per tutti e occorre arrivare a dama quanto prima. Altrimenti, sia la Juventus che Chiesa potrebbero uscire da questo mercato molto danneggiati. Vedremo che cosa riserverà il mercato nel suo rush finale.