Il mercato in uscita della Juventus continua a non essere affatto semplice: sono ancora parecchi i giocatori che dovrebbero partire
Il conto alla rovescia verso la conclusione della sessione estiva di calciomercato si sta quasi per esaurire. Ora è iniziato anche il campionato con il primo turno che ha ormai preso il via e le squadre che stanno prendendo una forma sempre più definitiva. Questa finestra trasferimenti chiuderà in via ufficiale la sera del 30 agosto e quindi per le varie società resta sempre meno tempo per riuscire a concludere tutte le operazioni sia in entrata che in uscita.
La Juventus è ovviamente tra queste perché è ancora alla ricerca degli ultimi rinforzi da mettere al servizio del nuovo allenatore Thiago Motta (e in tal senso i nomi caldi sembrano essere Pierre Kalulu dal Milan e Teun Koopmeiners dall’Atalanta). Non solo però, perché il direttore bianconero Cristiano Giuntoli deve cercare di trovare una sistemazione anche per alcuni esuberi che ad oggi non sono ancora partiti e sono a Torino ma sempre in uscita.
Juventus, problema cessioni: dopo Szczesny ci saranno altre rescissioni di contratto?
Nelle ultime ore la Juventus non è riuscita a portare a termine alcuni movimenti in uscita che la dirigenza sperava di riuscire a fare per alleggerire il numero di componenti dell’organico della prima squadra che è sempre molto alto. In tal senso è infatti stato eloquente l’annuncio della rescissione del contratto di Wojciech Szczesny, un portiere ancora di livello ma che dopo tante settimane estive non è stato ceduto a nessuna squadra e quindi ora è svincolato.
Nella lunga lista di esuberi juventini c’è anche il nome di Mattia De Sciglio, terzino che era un pupillo che vecchio allenatore Max Allegri ma che adesso si trova in uscita dalla società. Nei giorni scorsi su di lui ha messo gli occhi il Monza che cerca sempre giocatori di esperienza e che conoscono bene il campionato di Serie A.
L’interessamento della società brianzola però non è stato molto concreto e quindi ad oggi non si può escludere che De Sciglio possa fare la stessa fine di Szczesny e quindi trovare un accordo con il club per rescindere il contratto ed essere così svincolato e libero sul mercato. A quel punto il difensore ex Milan potrà decidere senza limiti con quali squadre trattare per firmare un nuovo contratto.