Manca sempre meno alla fine della sessione estiva di mercato e la Juve è alle prese con gli ultimi colpi in entrata e anche con le cessioni
La Juventus è pronta ad iniziare in via ufficiale la sua stagione dalla partita di debutto nel nuovo campionato di Serie A che si giocherà lunedì sera. I bianconeri in questo primo turno ospitano il Como, società neopromossa che ha fatto un mercato ambizioso e pare volersi imporre in Serie A. Nel frattempo la società è a lavoro per mettere a segno gli ultimi colpi in entrata per consegnare al nuovo allenatore Thiago Motta un gruppo quanto più completo possibile.
La sera del prossimo 30 agosto chiuderà infatti la sessione estiva di mercato e la Juve deve ancora cedere gli ultimi esuberi rimasti in rosa anche se non fanno più parte del progetto, ma deve anche mettere a segno ancora alcuni ultimi colpi in entrata come Koopmeiners o Kalulu che ad oggi sembrano vicini. Nel frattempo però sul fronte delle nuove firme ci pensa anche l’ex calciatore Giorgio Chiellini a dare una mano al club consigliando i profili migliori tra i giovani.
Giorgio Chiellini può entrare nella dirigenza della Juventus: nel frattempo consiglia la società
Vista l’importanza in tanti anni da calciatore, da diverso tempo si parla del fatto che Giorgio Chiellini possa diventare un nuovo dirigente della Juventus, ora che la sua carriera in campo è terminata. L’ex difensore della Nazionale nel frattempo, come riportano i colleghi di TMW, ha fornito anche alcuni consigli alla società secondo la sua lunga esperienza da calciatore affermato.
Nel corso dell’ultima “sfida in famiglia” tra Juventus prima squadra e la Next Gen, Chiellini è rimasto sorpreso da Augusto Seedorf Owusu, giovane centrocampista che ha già fatto bene lo scorso anno in Primavera e che quest’anno si prepara a giocare in Serie C con la Next Gen.
L’idea della società sarebbe quindi quella di far iniziare ad Owusu un percorso per arrivare in prima squadra nei prossimi mesi come già fatto in passato da diversi talenti come Fagioli, Miretti e Yildiz. Per facilitare questa sua crescita, nonostante un contratto già valido fino al 2027, la dirigenza vorrebbe proporre un rinnovo con adeguamento al giovane centrocampista classe 2005 e nato a Torino.