La Juventus riceve chiusura da parte del presidente: si spegne la possibilità di arrivare al gioiello
Il calciomercato estivo sta per volgere al termine ma con ancora 11 giorni di tempo per portare a termine le trattative, tutto può ancora succedere. Quello della Juventus sembra essere ancora un cantiere aperto, con diversi nomi in ballo.
Uno dei temi centrali resta il futuro di Federico Chiesa, certamente lontano da Torino come ha più volte sottolineato Thiago Motta. In ottica entrate, invece, il pallino di Cristiano Giuntoli resta Teun Koopmeiners che ha espressamente chiesto all’Atalanta di essere ceduto. In un tira e molla che va avanti già dalla scorsa stagione, la Juve spera di poter riuscire a portare l’olandese a Torino, completando così un centrocampo che si è già arricchito con gli innesti di Khephren Thuram e Douglas Luiz.
C’è poi la pista calda che porta a Nico Gonzalez che però non si è ancora sbloccata definitivamente. L’argentino andrebbe a rimpiazzare numericamente Chiesa, se pur dall’altra parte del campo e con caratteristiche diverse.
Juventus, Villas Boas chiude le porte alla cessione di Francisco Conceiçao
La Juventus però è vigile anche sul figlio d’arte Francisco Conceiçao. L’attaccante portoghese si è messo in mostra la scorsa stagione con il Porto e anche all’Europeo con il Portogallo.
Il classe 2002 è entrato nel radar dei bianconeri ma nelle scorse ore è intervenuto a chiarire la situazione l’allenatore del Porto Villas-Boas. “Se c’è qualcosa che vale la pena valutare lo faremo” – ha detto ai giornalista a margine della visita alla Casa do FC Porto de Ponte de Barca. “Ho già parlato con lui, come parlo con tutti i calciatori. Tuteleremo il nostro patrimonio, Francisco è una risorsa del Porto, un giocatore decisivo, molto amato dai tifosi. Pertanto siamo perfettamente consapevoli del valore che ha e di ciò che rappresenta, di ciò che può darci in questo viaggio che vogliamo abbia successo per il titolo”.
L’allenatore portoghese ha proseguito su Conceiçao: “Quindi non rinunceremo a Francisco con le proposte che abbiamo. Sembrano completamente fuori luogo. Pertanto, in questa fase è stato così, se c’è qualcosa che valga la pena valutare, lo valuteremo, come abbiamo promesso a Francisco in quella conversazione, ma non svenderemo”.
Anche al presidente dell’FC Porto è stato chiesto se un prestito sarebbe escluso. “Sì, alle condizioni proposte, ovviamente sì. Abbiamo bisogno di giocatori capaci di decidere le partite in determinati momenti e Francisco è uno di quei giocatori, quindi, tenendo conto di tutto il suo valore e di ciò che rappresenta alla sua età e del loro legame con Porto, non li venderemo a buon mercato”.