Dal caos Koopmeiners allo sprint Chiesa, Mirko Di Natale: “Più rispetto!” | ESCLUSIVO

Sono giorni intensi per la Juventus in chiave mercato. Ecco le parole di Mirko Di Natale che ci spiega cosa potrebbe succedere

Mirko Di Natale di tuttojuve.com segue da diverso tempo le dinamiche della Juventus. Ringraziandolo in anticipo per la sua disponibilità, la nostra redazione ha avuto il piacere di sentirlo. Di seguito le risposte di Di Natale:

Dal caos Koopmeiners allo sprint Chiesa, Mirko Di Natale: “Più rispetto!” | ESCLUSIVO
Chiesa (Lapresse) – Juvelive.it

Come ti è parsa la prima uscita stagionale della Juve? Quali sono gli aspetti più importanti che puoi ricondurre alla nuova gestione?

“Ho visto una Juventus che finalmente è stata propositiva dal primo al novantesimo, senza mai tirare il freno nemmeno a risultato acquisito. Ha giocato a calcio ed è giusto lodarla, ma ora dovrà dimenticarsi del risultato e puntare subito a confermarsi. Penso sia difficile identificare subito un aspetto della nuova gestione, ma lunedì posso dire di aver visto una squadra che sapeva bene cosa fare in campo. E questo non è mai così scontato”.

A tenere banco è comunque il mercato: secondo te la Juve riuscirà a portare a casa Koopmeiners o credi che questa presa di posizione dell’Atalanta possa non mutare fino al 30 agosto?

“L’Atalanta ha 59mln potenziali buoni motivi per dire di sì, non vedo come la dirigenza possa ostinarsi a rifiutare l’unica offerta ad oggi che più si avvicina alla richiesta di partenza di 60 e tenersi in casa un giocatore più che scontento e che ormai ha preso la sua decisione di andar via. Io penso che bisogna rispettare sempre le ragioni di tutti, specialmente quelle di un calciatore che ha fatto la storia di questo club e con cui c’è una stretta di mano risalente l’estate scorsa. Ci voleva più rispetto per Teun. Questa trattativa non ha stancato solo i tifosi, ma anche i giornalisti che la stanno raccontando!”.

Dopo aver ufficializzato Kalulu, una delle priorità della Juve riguarda comunque le corsie esterne. Da Sancho a Nico Gonzalez passando per Conceiçao: c’è margine per qualche ‘mister x’ o alla fine la scelta ricadrà su due di questi nomi?

“La Juve sta lavorando su più tavoli e i nomi da te fatti sono quelli con cui nelle ultime ore ci sono stati dei contatti concreti. Difficilmente punteranno su mister X o nomi sondati e realmente approfonditi (Edwards e Riquelme), piuttosto l’obiettivo sarà quello di finalizzare le negoziazioni ormai iniziate settimane fa”.

Calciomercato Juventus, le novità su Danilo

Dal caos Koopmeiners allo sprint Chiesa, Mirko Di Natale: “Più rispetto!” | ESCLUSIVO
Danilo (Lapresse) – Juvelive.it

Possiamo aspettarci novità a stretto giro di posta sul fronte Danilo? Il brasiliano non sembra essere un elemento fondamentale del progetto tecnico di Motta e nei mesi scorsi si erano rincorse delle voci dal Brasile…

“Per il momento, non ho nessuna conferma dalla Juve”.

Il Barcellona ha virato con decisione su Chiesa. Trapelano aperture della Juve ad accettare eventualmente anche offerte leggermente inferiori ai 15 milioni: puoi farci un punto della situazione

“Non è un qualcosa che nasce adesso, ma già da un paio d’anni c’era l’idea da parte dell’entourage di proporlo a club come Barcellona o Real Madrid nel caso in cui le cose con la Juve non fossero andate bene. E quest’anno è stato trovato terreno fertile. Il giocatore è stato più volte proposto, anche perché la sua volontà è di fare un’esperienza all’estero in un club di Premier che gioca la Champions o appunto il Barcellona. Inizio settimana prossima ci sarà il contatto diretto e li capiremo la reale offerta del club catalano, che per il momento non sembra aver intenzione di pagare i 15 richiesti dalla Juve. A 7 giorni dal termine del mercato i bianconeri non vorranno fare minusvalenza, ma il tempo potrebbe essere un alleato prezioso per i blaugrana. Quel che so, è che l’intenzione è di garantire 6mln compresi bonus al ragazzo”.

Ti chiedo poi un parere su Yildiz: come reputi la scelta del club di dargli la maglia numero 10?

“La vedo come una scelta win to win per due motivi: dal punto di vista tecnico, perché qualsiasi giocatore sogna questo numero di maglia e Kenan può ripercorrere le orme dei più grandi del passato; e dal punto di vista del marketing, la 10 messa in soffitta per motivazioni extracampo deve poter esser indossata dai tifosi e un vistoso aumento di vendite c’è già stato nel giro di poche ore dall’ufficialità del club”.

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