Bufera nerazzurra. Ancora una volta il calcio dovrà ricorre alla decisione di un giudice per vedere omologato il risultato di una gara.
Il calcio tra giudici e tribunali. Un destino dal quale sembra impossibile scappare. Cambiano le motivazioni ma alla fine della fiera occorre sempre un giudice chiamato a prendere una decisione per un’eventuale squalifica o semplicemente per omologare un risultato maturato su un campo di calcio.
La gara di Serie B tra il Cittadella ed il Pisa si è chiusa in parità: 1-1. Il risultato maturato in campo, non è stato però omologato dalla Lega di Serie B a causa di un’irregolarità del Cittadella riscontrata dal Pisa. Per tale irregolarità la società nerazzurra presenterà ricorso avendo come esplicito obiettivo la vittoria a tavolino per 0-3.
Bufera nerazzurra, il Pisa vuole la vittoria a tavolino
Ma per quale motivo la Lega di Serie B ha maturato la decisione di non omologare il risultato della partita tra il Cittadella ed il Pisa? Su pianetaserieb.it il perfetto resoconto di quanto accaduto.
La questione ruota attorno all’attaccante del Cittadella, Jacopo Desogus, entrato in campo nel secondo tempo, ma il cui nome non era inserito nella distinta della formazione di casa. Qualora venisse confermata l’irregolarità si tratterrebbe di un grave violazione del regolamento dal momento che il giocatore non aveva titolo per scendere in campo. A seguito di tale questione è arrivata la presente nota del Giudice Sportivo: “Si rendono noti i risultati delle gare sotto indicate con riserva dell’assunzione di altre eventuali decisioni in esito all’esame della posizione dei calciatori che vi hanno preso parte: Cittadella-Pisa sub iudice”.
Pertanto non resta che attendere la decisione finale del Giudice Sportivo.