Juve-Roma è già esplosa. La vigilia della grande sfida di domenica sera all’Allianz Stadium si è infiammata improvvisamente. Cosa è accaduto?
Sui calendari di tutte le formazioni di Serie A le date delle due sfide contro la Juventus sono sempre cerchiate in rosso. Sono, per quasi tutte le società e per vari motivi, vuoi per l’incasso assicurato, vuoi per l’immancabile rivalità, le partite dell’anno.
In casa Juventus, Inter a parte, è la sfida con la Roma a rivestire sempre una valenza rilevante. Sarà per quanto accaduto durante gli anni ’80 quando la sfida tra bianconeri e giallorossi sapeva di scudetto e per le polemiche che non mancano mai, al di là della classifica delle due squadre. Il mercato si è appena concluso e siamo alla vigilia della terza giornata di campionato che avrà il suo clou proprio nella sfida tra bianconeri e giallorossi. Juventus contro Roma, Thiago Motta contro Daniele De Rossi. Una gara, ed un’attesa, che non avrebbero bisogno di essere alimentate eppure le ultime ore di mercato hanno dato vita ad un caso che potrebbe far esplodere polemiche tra le parti in causa.
Juve-Roma è già esplosa. Il caso Djalò
Juventus e Roma si sono incrociate spesso nella sessione di mercato appena terminata. L’affare Matias Soulé, passato dai bianconeri ai giallorossi, è soltanto le trattativa più rilevante.
Juventus e Roma si sono ritrovate, in coda al mercato, per discutere di Tiago Djalò. La Roma cercava un difensore centrale e Florent Ghisolfi, ds giallorosso, si è rivolto a Cristiano Giuntoli. Possibile un’operazione che preveda un prestito oneroso con diritto di riscatto. Fondamentale, più che mai nel caso del difensore portoghese, reduce da un grave infortunio, l’esito delle visite mediche. Visite particolarmente accurate ed un responso da parte della Roma che tardava ad arrivare. Fino al momento in cui Tiago Djalò si è detto stanco di attendere e ha deciso il suo ritorno a Torino. Sul caso Roma-Djalò si è espresso Luca Cimini: “Ho atteso prima di esprimere un giudizio. Trovo irrispettoso il comportamento adottato nei confronti di Djalò e della Juventus da parte della società Roma“. Un comportamento che, secondo Cimini, potrebbe rappresentare anche un danno economico per la società bianconera.
Tutto questo alla vigila di Juventus-Roma.