Squalifica FIFA choc, il club non ha rispettato gli accordi e non potrà effettuare nessuna operazione.
Si è conclusa da poche ore una sessione di calciomercato che ha regalato innumerevoli soddisfazioni ai tifosi della Juventus. Se l’obiettivo di Cristiano Giuntoli era quello di operare un taglio netto con il passato ed allo stesso tempo di rinforzare la rosa a disposizione di Thiago Motta, allora il responsabile dell’area tecnica bianconera c’è riuscito in pieno.
Tutti i principali quotidiani sportivi nazionali oggi non possono far altro che lodare l’operato del dirigente juventino, arrivato a Torino nel luglio ’23. Lo si evince dalle pagelle del mercato, stilate ogni volta che viene archiviata una finestra dei trasferimenti. Voti altissimi per la Signora, la vera regina del mercato. E c’è addirittura chi sostiene che nessuna squadra, a livello europeo, abbia acquistato bene come la Juve. Certo, adesso bisognerà dimostrare sul campo che le decisioni di Giuntoli e dei suoi collaboratori erano giuste. Le prime uscite sono state confortanti ma adesso servono conferme. Non stanno nella pelle i tifosi e neppure lo stesso Motta, che se potesse affronterebbe già oggi la Roma di Daniele De Rossi, che domani sarà di scena nel big match dello Stadium.
Pugno duro della Fifa e mercato bloccato, San Lorenzo nei guai
In tanti si chiedono se l’ex allenatore del Bologna darà spazio a qualcuno dei nuovi arrivi: da Koopmeiners a Conceiçao, passando per l’ex Fiorentina Nico Gonzalez.
Ad ogni modo, per una Juventus che l’ha fatta da padrona sul mercato, c’è un club che, al contrario, nei prossimi mesi – e non si sa fino a quando – non potrà effettuare nessuna operazione. Stiamo parlando del San Lorenzo, il cui mercato è stato appena bloccato dalla FIFA. Come riporta il giornalista sudamericano Cesar Luis Merlo, la storica società di Buenos Aires – ricordiamo che per i rossoblù fa il tifo anche Papa Francesco – ha ricevuto una sanzione per non aver rispettato i termini di pagamento per l’operazione che lo scorso settembre ha portato il difensore uruguagio Tito Formiliano a vestire la maglia del Ciclon.