Dopo l’addio alla Juventus, per Chiesa arriva già una clamorosa bocciatura: il verdetto che lascia tutti senza parole
Ci si avvia a entrare finalmente nel vivo di una stagione iniziata all’insegna di grandissimi cambiamenti. Sicuramente in casa Juventus, dove come abbiamo visto ha avuto luogo una autentica rivoluzione orchestrata dal direttore tecnico Cristiano Giuntoli e dall’allenatore Thiago Motta. Uno stravolgimento che ha fatto anche ‘vittime’ eccellenti, come Federico Chiesa.
L’attaccante classe 1997 è stato protagonista di una lunga telenovela, già entrata nel vivo prima dell’estate ma che nelle scorse settimane aveva raggiunto il suo apice. Rientrando nel gruppo degli esuberi bianconeri e dunque destinato all’addio. Un addio che si è poi concretizzato solo negli ultimissimi giorni di mercato, con la partenza verso Liverpool.
Una cessione avvenuta a cifre anche piuttosto irrisorie, per quello che è il valore del giocatore, acquistato dai ‘Reds’ per appena 13 milioni di euro. Ma del resto, la Juventus aveva messo in conto di dover rivedere le sue pretese al ribasso, vista la situazione.
Il giocatore dunque si avvia a iniziare un nuovo capitolo della sua vita professionale. Partendo per l’Inghilterra, ci ha tenuto a ringraziare i tifosi della Juventus per il loro sostegno e il club per i quattro anni vissuti a Torino, chiarendo però anche la sua verità dal punto di vista contrattuale: a suo dire, la Juventus non gli aveva mai proposto il rinnovo. Vicenda della quale si continuerà a parlare, ma intanto, per Chiesa arriva già una bocciatura preoccupante.
Di Canio gela Chiesa: per l’attaccante si mette male al Liverpool
Avventura intrigante e stimolante quella che lo attende ad Anfield, ma che potrebbe essere anche più complicata del previsto. Secondo Paolo Di Canio, Chiesa rischia di fare molta panchina.
Il commentatore di ‘Sky Sport’, uno che conosce piuttosto bene il calcio e il campionato inglese, ha le idee chiare su come potrebbe svolgersi il percorso professionale di Chiesa in casa Liverpool. “Sono contento per lui, le cose potevano andare peggio, il Liverpool è un ottimo approdo e lui è un giocatore molto importante per il calcio italiano e per la Nazionale – ha spiegato – Gli auguro possa fare del suo meglio, ma non sarà facile. Non è in forma, a Liverpool sarà una riserva. Davanti ci sono Salah, Gakpo, Diaz, Nunez, Diogo Jota. La vedo difficile che possa prendersi la titolarità, ma mai dire mai”.